Categories: Notize Roma

Maltempo su Roma: fulmine provoca danni all’Arco di Costantino e chiusure al Colosseo

La furia del maltempo ha colpito Roma in maniera repentina, causando danni ai monumenti e creando disagi ai visitatori dei luoghi storici. I fenomeni atmosferici intensi che si sono abbattuti sulla Capitale hanno portato alla caduta di alcuni frammenti dall’Arco di Costantino, un simbolo di grande valore archeologico. Il Parco archeologico del Colosseo ha attivato immediatamente le operazioni di recupero e sicurezza, garantendo interventi tempestivi per preservare il patrimonio culturale. Questo evento metereologico ha anche portato alla chiusura dei sotterranei del Colosseo e ha provocato danni collaterali in altre zone storiche della città.

Un evento meteorologico perturbato a Roma

I danni provocati dalla tempesta

Nella giornata di ieri, Roma ha subito gli effetti di un forte maltempo caratterizzato da nubifragi e fulmini. Il fenomeno conosciuto come “downburst” ha provocato il colpo diretto di un fulmine sull’Arco di Costantino, rendendo necessaria l’azione immediata del personale del Parco archeologico del Colosseo. I frammenti caduti dall’arco sono stati prontamente recuperati dai tecnici, che hanno lavorato sul posto per mettere in sicurezza l’area e valutare l’entità dei danni. “Tutti i frammenti sono stati recuperati e posti in sicurezza”, hanno garantito i rappresentanti del Parco, assicurando che le analisi sui danni sarebbero proseguite nei giorni successivi.

Le condizioni meteorologiche avverse non hanno colpito solo l’Arco di Costantino. Le burrasche hanno creato problemi anche in altre aree di rilevanza archeologica, creando un quadro di emergenza che ha richiesto una risposta operativa da parte della manutenzione e della sicurezza pubblica.

Le misure di sicurezza e di manutenzione

Nella comunicazione ufficiale, il Parco ha rivelato che il giorno prima dell’incidente era stata avviata una progettazione di restauro per il fronte sud dell’Arco di Costantino, dimostrando l’importanza di integrare azioni di manutenzione programmata con risposte a situazioni di emergenza. “Possiamo confermare che si tratta di un caso che unisce la manutenzione programmata con la tutela d’emergenza”, hanno aggiunto i tecnici del Parco, evidenziando la sinergia tra prevenzione e intervento immediato.

Le strutture di sicurezza e i tecnici del Parco sono riusciti a limitare i danni grazie a una gestione efficace delle emergenze. Durante la giornata di oggi, il Parco ha avvisato che i sotterranei del Colosseo resteranno chiusi per necessarie operazioni di manutenzione, ma che vi sarà una comunicazione immediata qualora le condizioni atmosferiche migliorassero e consentissero la riapertura.

Gli impatti su altre aree archeologiche

Chiusure e disagi per i visitatori

Oltre ai danni diretti all’Arco di Costantino, il maltempo ha avuto ripercussioni significativamente negative sulle operazioni di visita al Colosseo. I possessori di biglietti sono stati informati sulla possibilità di richiedere un rimborso totale o di visitare comunque l’anfiteatro, escludendo i sotterranei e ricevendo il rimborso per la parte della visita guidata non effettuata. Questo strumento di compensazione è stato implementato per offrire una risposta adeguata ai turisti colpiti dagli inconvenienti.

In aggiunta, il maltempo ha creato danni anche nel famoso CIRCO MASSIMO, dove è stata aperta un’inchiesta sulla caduta di alberi e sul crollo parziale di un’impalcatura. Le pattuglie della polizia locale sono intervenute per ripristinare la sicurezza della strada, evitando ulteriori pericoli per i passanti.

La situazione a Fontana di Trevi

Anche la FONTANA DI TREVI ha subito le conseguenze del maltempo, con la zona monumentale allagata. La fama internazionale di questo sito lo rende particolarmente sensibile agli eventi atmosferici e alle problematiche di gestione delle acque. Le ufficiali del patrimonio culturale stanno monitorando attentamente la cittadella per garantire che la bellezza storica di Roma non venga compromessa da eventi naturali estremi.

L’attenzione alla cura dei nostri monumenti e opere d’arte è di fondamentale importanza, specialmente in momenti come questi, in cui le forze della natura possono detenere il controllo sui patrimoni storici.

Giordana Bellante

Recent Posts

Il futuro del divertimento: tra digitale e nuove esperienze

Dai casinò tradizionali alle piattaforme digitali: il gioco cambia volto Il mondo dell’intrattenimento è sempre…

4 giorni ago

Le migliori destinazioni per una Pasqua rigenerante in Puglia nel 2025

Scopri il fascino della Puglia immersi nella natura della Valle d'Itria La Pasqua è il…

5 giorni ago

Colomba Pasquale 2025 a Roma: la migliore proposta di Roma Sud

A Roma, un nome spicca su tutti quando si parla di dolci lievitati: Spiga d’Oro…

5 giorni ago

Miglior azienda surgelati in italia: quali sono le più scelte dai ristoranti

La linea Freschissimi di Bosco Mar offre una selezione eccellente di verdure, come asparagi, mix…

6 giorni ago

Volvo Trucks e Volvo Penta insieme per promuovere la prevenzione della violenza di genere

Workshop a Milano sulla prevenzione della violenza di genere, con esperti che discutono supporto alle…

6 giorni ago

Papa Francesco autorizza la beatificazione di Salvo D’Acquisto, eroe della Seconda Guerra Mondiale

Papa Francesco autorizza la beatificazione di Salvo D'Acquisto, vicebrigadiere dei Carabinieri, per il suo eroico…

6 giorni ago