Ultimo aggiornamento il 25 Aprile 2024 by Francesca Monti
Introduzione:
Il recente mini rimpasto di giunta voluto dal governatore pugliese Michele Emiliano, con l’ingresso di tre nuovi assessori, ha suscitato malumori all’interno di una parte del Partito Democratico, non solo da Sinistra italiana. Alcuni esponenti Dem hanno espresso la loro contrarietà alle scelte operate, sia per quanto riguarda il metodo adottato, sia per le nomine in sé.
Le critiche di Elvira Tarsitano, presidente del Pd della provincia di Bari
Elvira Tarsitano, presidente del Pd della provincia di Bari, ha espresso la sua contrarietà alle recenti scelte effettuate dal governatore Emiliano. Secondo Tarsitano, il Partito Democratico dovrebbe sempre agire nel segno della condivisione e della partecipazione, anche da parte della base. Tuttavia, le recenti nomine in giunta non sembrano rispettare questi principi.
“Ho sempre scelto di metterci la faccia, e così è giusto che faccia anche questa volta,” ha scritto Tarsitano. “Quanto stiamo vivendo negli ultimi giorni in Puglia racconta un’altra storia. Scelte e nomine, sia pur di alto profilo, che però mancano di quel senso di condivisione in un percorso che renda i nostri elettori orgogliosi e chiaro il nostro operato, con una visione generale di quello che vogliamo essere.”
La presidente del Pd barese ha poi aggiunto che le nomine effettuate in solitudine, senza una democratica condivisione, sembrano essere il risultato di un triste connubio tra meritocrazia e competizione, che ricorda il “darwinismo sociale” di Spencer. “Ecco perché – ha concluso – non è condivisibile il metodo utilizzato nelle nomine in giunta.”
malumori nel Pd della Bat: la nota della segreteria Dem del nord barese
Anche all’interno del Pd della Bat, la provincia di Barletta-Andria-Trani, ci sono “mal di pancia,” come evidenziato in una nota della segreteria dei Dem del nord barese. In particolare, la segreteria ha contestato le modalità di scelta dell’assessore Debora Ciliento.
“Il percorso con cui si è arrivati alla nomina ad assessora della consigliera Ciliento – si legge nella nota – non appare né un premio, né tantomeno un riconoscimento ad un territorio, ma quasi una scelta obbligata.” Secondo la segreteria Dem, questa scelta mortifica il territorio, che da anni offre un contributo positivo al centrosinistra, non solo con la presenza di suoi rappresentanti in Consiglio regionale, ma anche con l’apporto dato alla coalizione.
“Un contributo che andava valorizzato, non mortificato,” ha sottolineato la segreteria Dem del nord barese. “Inutile nasconderlo, speravamo in un percorso differente, soprattutto considerando il prezzo pagato per le vicende che hanno caratterizzato l’ultimo periodo.”
Il malcontento all’interno del Pd pugliese sembra quindi essere piuttosto diffuso, soprattutto per quanto riguarda il metodo adottato dal governatore Emiliano nel mini rimpasto di giunta. Le critiche mosse da Elvira Tarsitano e dalla segreteria Dem del nord barese evidenziano come una parte del partito senta la necessità di una maggiore condivisione e partecipazione nelle scelte politiche, al fine di rendere gli elettori orgogliosi e chiari nell’operato del PD.
