Manager di Chiara Ferragni indagato: la tormenta continua

Il coinvolgimento di Fabio Maria D’Amato nel caso Ferragni-Balocco

Il pandoro-gate che coinvolge Chiara Ferragni e l’azienda di dolci Balocco si complica ulteriormente, con l’aggiunta del nome del manager di Chiara, Fabio Maria D’Amato, nell’indagine. Il procuratore della Cassazione di Milano ha incluso D’Amato nel provvedimento, accusandolo di truffa aggravata sia per il caso dei pandori che per le uova di Pasqua.

Il coinvolgimento di D’Amato secondo Fedez

Emergono sempre più dettagli sul caso Ferragni-Balocco e sembra che un altro responsabile sia il manager e collaboratore di Chiara, D’Amato. Fedez, marito di Chiara, ha persino pensato di licenziare D’Amato poco dopo l’annuncio della multa dell’Antitrust. Secondo il rapper, la colpa principale ricade su Fabio. La Procura di Milano sta ora indagando su di lui per valutare il suo grado di responsabilità nell’accordo con Balocco.

Le indagini su Chiara Ferragni e D’Amato

Attualmente, il caso è sotto l’attenzione di due procure diverse: Milano, per quanto riguarda Chiara e D’Amato, e Cuneo, per quanto riguarda Balocco. Inoltre, sono in corso indagini su altre due operazioni benefiche poco chiare. Una riguarda la collaborazione con Dolci Preziosi e la vendita delle uova di Pasqua, mentre l’altra coinvolge la Trudi e la produzione di bambole realizzate insieme alcuni anni fa. La Procura di Milano sta indagando anche su queste due operazioni commerciali poco trasparenti, che sono state associate alla beneficenza.

Gli ultimi sviluppi del pandoro-gate

A metà dicembre, l’Antitrust ha comunicato l’imposizione di una multa salata all’influencer Chiara Ferragni a causa di un’operazione poco trasparente legata alla vendita di pandori durante il Natale del 2022. Questa notizia ha colto di sorpresa la famiglia Ferragni e anche Fedez ha cercato di gestire la situazione, ma spesso ha causato ulteriori danni, come nello scontro con Myrta Merlino.

Il vero problema che ha causato questo “errore di comunicazione” (come giustificato da Chiara) è il coinvolgimento di marchi importanti che stanno decidendo di interrompere le collaborazioni con l’influencer. Sempre più aziende stanno prendendo le distanze da Chiara Ferragni, poiché la sua immagine potrebbe danneggiare la pubblicità dell’azienda. Tra queste aziende ci sono Coca-Cola e Pantene.