Ultimo aggiornamento il 23 Aprile 2024 by Luisa Pizzardi
Introduzione:
Un gruppo di giovani ha fatto irruzione al Castello del Valentino di Torino, sede della Conferenza degli addetti scientifici e spaziali, gridando “Palestina libera”. La protesta, che ha coinvolto una decina di ragazzi e ragazze, è avvenuta dopo la sessione mattutina del convegno, alla quale avevano partecipato i ministri Tajani, Bernini, Lollobrigida e Pichetto, i quali avevano già lasciato l’edificio al momento dell’accaduto.
‘irruzione e le rivendicazioni dei manifestanti
“Palestina libera”, il grido dei manifestanti al Castello del Valentino
Sottotitolo: La maggior parte dei giovani bloccata prima dell’ingresso nel Salone d’Onore
Un gruppo di una decina di ragazzi e ragazze, autoproclamatisi studenti del Politecnico di Torino, hanno fatto irruzione nel Castello del Valentino di Torino, sede della Conferenza degli addetti scientifici e spaziali, gridando “Palestina libera”. La maggior parte dei manifestanti è stata bloccata prima dell’ingresso nel Salone d’Onore, dove era prevista la ripresa pomeridiana dell’evento. La protesta, che ha visto la partecipazione di giovani presumibilmente appartenenti al mondo accademico, ha avuto luogo dopo la sessione mattutina del convegno, alla quale avevano preso parte i ministri Tajani, Bernini, Lollobrigida e Pichetto, i quali avevano già lasciato l’edificio al momento dell’accaduto.
‘ingresso di una manifestante nel Salone d’Onore
Una ragazza riesce ad entrare nel Salone d’Onore con una bandiera palestinese
Sottotitolo: La protesta prosegue all’interno del Castello del Valentino
Nonostante la maggior parte dei manifestanti sia stata bloccata prima dell’ingresso nel Salone d’Onore, una ragazza è riuscita ad entrare nel luogo in cui si stava svolgendo la Conferenza degli addetti scientifici e spaziali. La giovane, che aveva con sé una bandiera palestinese, ha così portato all’interno del Castello del Valentino le rivendicazioni del gruppo di studenti che chiedevano a gran voce la liberazione della Palestina. La protesta, che ha visto l’ingresso della manifestante nel Salone d’Onore, ha rappresentato un momento di tensione durante l’evento, che aveva visto la partecipazione dei ministri Tajani, Bernini, Lollobrigida e Pichetto nella sessione mattutina del convegno.
Le reazioni alla protesta
Le reazioni alla manifestazione pro-Palestina al Castello del Valentino
Sottotitolo: La protesta degli studenti del Politecnico di Torino fa discutere
La manifestazione pro-Palestina al Castello del Valentino di Torino, che ha visto la partecipazione di una decina di ragazzi e ragazze autoproclamatisi studenti del Politecnico di Torino, ha suscitato diverse reazioni. La protesta, che ha avuto luogo durante la Conferenza degli addetti scientifici e spaziali, ha portato all’ingresso di una manifestante nel Salone d’Onore con una bandiera palestinese, creando un momento di tensione durante l’evento. La rivendicazione della liberazione della Palestina da parte dei giovani ha fatto discutere e ha portato l’attenzione sulla questione palestinese, che rimane un tema caldo e controverso nella politica internazionale.
