Manovra 2024: Emendamenti relatori sulla cedolare secca e mutuo

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Manovra 2024: Emendamenti relatori sulla cedolare secca e mutuo - avvisatore.it

Ultimo aggiornamento il 13 Dicembre 2023 by Redazione

Presentati 17 emendamenti e 3 subemendamenti alla Manovra 2024

Nella notte, sono stati presentati alla Commissione Bilancio del Senato 17 emendamenti e 3 subemendamenti dei relatori alla Manovra 2024. L’Ufficio di presidenza della commissione ha sospeso i lavori dopo le 8.30.

Gli emendamenti riguardano la cedolare secca e l’accesso al fondo per l’acquisto della prima casa

Uno degli emendamenti dei relatori affronta la questione della cedolare secca al 26% per gli affitti brevi prevista nella legge di bilancio. La disposizione specifica che l’aliquota ridotta al 21% si applica ai redditi derivanti da contratti di locazione breve relativi a una unità immobiliare, individuata dal contribuente in sede di dichiarazione dei redditi.

Un altro degli emendamenti prevede che nel 2024 le famiglie numerose, con un Isee non superiore a 50mila euro per la fascia con più figli, avranno accesso al fondo per l’acquisto della prima casa. Secondo la norma, la priorità viene data ai nuclei familiari con 3 figli sotto i 21 anni e un Isee non superiore a 40mila euro, a quelli con 4 figli sotto i 21 anni e un Isee fino a 45mila euro, e a quelli con 5 o più figli sotto i 21 anni e un Isee non superiore a 50mila euro.

L’emendamento prevede che per le domande di mutuo oltre l’80% del prezzo della casa presentate fino al 31 dicembre 2024 dalle famiglie numerose, la garanzia del fondo sarà rilasciata nella misura massima dell’80% della quota capitale per i nuclei con tre figli, dell’85% per quelli con quattro figli e del 90% per quelli con cinque o più figli. Inoltre, viene accantonato un importo non inferiore all’8,5% dell’importo garantito dei mutui per le famiglie con 3 figli, al 9% per quelli garantiti alle famiglie con 4 figli e al 10% per i mutui garantiti per le famiglie con 5 o più figli. È prevista anche una riserva complessiva di importo massimo pari a 100 milioni di euro.

Per tutte le categorie che hanno accesso al Fondo di garanzia per l’acquisto della prima casa, la garanzia rimane operativa anche in caso di surroga del mutuo originariamente acceso per la prima casa, a condizione che le condizioni economiche rimangano sostanzialmente invariate o siano migliorative rispetto a quelle originarie e non abbiano impatti negativi sull’equilibrio economico-finanziario del Fondo.

L’Iv Paita: “Siamo in alto mare, discussione inizierà domani”

La senatrice di Italia Viva, Raffaella Paita, ha commentato la situazione dichiarando: “Siamo in alto mare, la verità è questa, si profila la discussione iniziando da domani e vorrà dire che il fine settimana sarà tutto dedicato a questa cosa”. Paita ha sottolineato che la maggioranza deve dichiarare al più presto le inammissibilità degli emendamenti e, se possibile, eliminare le questioni localistiche. Inoltre, ha chiesto di avere tutto il tempo necessario per presentare subemendamenti, la cui scadenza è stata spostata dalle 20 di oggi alle 15 di domani. Infine, ha sottolineato l’importanza di individuare una serie di priorità nei loro emendamenti, in modo da poter lavorare su un numero il più ampio possibile, poiché sarebbe inaccettabile che venga chiesto loro di presentarne solo 50.

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