Ultimo aggiornamento il 12 Dicembre 2023 by Redazione
La Manovra 2024 va ai tempi supplementari
La Manovra 2024, che inizialmente si prevedeva di chiudere entro Natale, sembra invece slittare oltre il 25 dicembre. Secondo fonti parlamentari del centrodestra, la scadenza per presentare il bilancio è fissata al 31 dicembre, quindi la fiducia potrebbe essere richiesta il 29 o, per i più pessimisti, il giorno successivo.
Allungamento dei tempi confermato
Durante una riunione tra Giorgia Meloni e i capigruppo di Fdi, Fi e Lega, è emerso che gli emendamenti alla Manovra saranno presentati entro stasera. Tuttavia, sembra che non ci siano margini d’azione per il superbonus, sponsorizzato da Forza Italia, a causa della mancanza di fondi. Nonostante ciò, Meloni avrebbe invitato i capigruppo a fare squadra e andare avanti, cercando di garantire un costante coordinamento tra governo e Parlamento.
Confermati i costi previsti per il Ponte sullo Stretto
Il governo ha confermato i costi previsti per il Ponte sullo Stretto, ma le spese a carico dello Stato verranno alleggerite grazie al reperimento delle risorse attraverso il fondo per lo Sviluppo e la Coesione in capo alle regioni. Secondo l’ultimo emendamento alla Manovra presentato dal governo, è autorizzata una spesa complessiva di 9.312 milioni di euro, distribuita in diverse annualità fino al 2032. La parte mancante rispetto agli 11,63 miliardi di euro previsti nel disegno di legge verrà reperita attraverso una riduzione del Fondo per lo sviluppo e la coesione e imputata sulle risorse indicate per le Regioni Sicilia e Calabria.
In conclusione, la Manovra 2024 si protrae oltre il periodo natalizio, con la scadenza per presentare il bilancio fissata al 31 dicembre. Non sembrano esserci margini d’azione per il superbonus, ma il governo conferma i costi previsti per il Ponte sullo Stretto, alleggerendo le spese a carico dello Stato attraverso il reperimento delle risorse tramite il fondo per lo Sviluppo e la Coesione.