Ultimo aggiornamento il 24 Gennaio 2024 by Redazione
Gli Stati Uniti chiedono alla Cina di intervenire contro gli attacchi degli Houthi nel Mar Rosso
Secondo quanto riportato dal Financial Times, gli Stati Uniti hanno sollecitato la Cina a intervenire per frenare gli attacchi dei ribelli Houthi alle navi commerciali nel Mar Rosso. Tuttavia, sembra che Pechino abbia fornito scarsi segnali di aiuto in risposta a questa richiesta.
Gli Stati Uniti cercano di evitare tensioni in Medio Oriente
La questione è stata sollevata più volte negli ultimi tre mesi con alti funzionari cinesi, che sono stati invitati a trasmettere un avvertimento all’Iran affinché non alimenti le tensioni in Medio Oriente. Questa richiesta è stata fatta dopo l’attacco di Hamas a Israele il 7 ottobre e la conseguente guerra. Funzionari statunitensi, tra cui il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan e il segretario di Stato Antony Blinken, hanno discusso della questione con i loro omologhi cinesi, ma finora ci sono state poche prove di pressioni effettive da parte della Cina sull’Iran per frenare gli Houthi.
Scarsi segnali di impegno da parte della Cina
Secondo le fonti citate dal giornale, la Cina ha rilasciato una generica dichiarazione la scorsa settimana, invitando le “parti interessate” a garantire un passaggio sicuro per le navi nel Mar Rosso. Tuttavia, non ci sono prove concrete di pressioni cinesi sull’Iran per frenare gli attacchi degli Houthi. Gli Stati Uniti continueranno a sollevare la questione con la Cina, ma non sono ottimisti sul fatto che l’atteggiamento cinese cambierà. Nonostante ci siano stati “alcuni segnali” di impegno da parte della Cina, non sembrano essere significativi. Come ha sottolineato un funzionario statunitense, “non vorrei sopravvalutare né quanto hanno fatto né l’impatto che hanno avuto”.