Ultimo aggiornamento il 23 Settembre 2024 by Redazione
Un’importante iniziativa culturale si è svolta a Cosenza, dove l’attrice Margareth Madè ha accolto con entusiasmo il ruolo di madrina per la presentazione del volume fotografico ‘Calabria con i miei occhi‘. L’evento, organizzato presso il noto locale ‘Fellini‘, ha posto in evidenza la bellezza della Calabria e il potenziale delle persone con autismo, dando voce a storie di integrazione e solidarietà.
L’importanza di ‘Calabria con i miei occhi’
Un progetto che valorizza la bellezza calabrese
Il volume ‘Calabria con i miei occhi‘ è frutto di una collaborazione tra l’Associazione Jole Santelli e ‘Modelli si nasce onlus‘, una realtà unica in Italia dedicata alla formazione di giovani con autismo nel mondo della moda e della pubblicità. Questi ragazzi hanno indossato abiti creati da stilisti emergenti come Beatrice Bocci Designer e Hobo’s, trasformando la presentazione in un evento che celebra l’inclusività e la creatività. Durante la serata, Madè ha sottolineato l’importanza di manifestazioni del genere, affermando che esse rappresentano “un abbraccio caloroso che nutre l’umanità e la bellezza autentica.”
Partecipazione e supporto delle associazioni
L’evento è stato fortemente sostenuto da Paola e Roberta Santelli, fondatrici dell’Associazione Jole Santelli. La loro visione è stata fondamentale nel portare alla luce le potenzialità dei ragazzi autistici, che, attraverso la moda, si sono presentati come modelli professionisti, creando uno spazio di integrazione e accettazione. Le sorelle Santelli hanno dichiarato che queste esperienze “possono fornire una nuova speranza alle famiglie, dimostrando che i ragazzi non sono solo protagonisti di questo progetto, ma attori principali delle loro vite.”
Il ruolo di ‘Modelli si nasce’ e la sua missione
Supporto ai giovani modelli autistici
‘Modelli si nasce‘ è un’associazione no-profit fondata nel 2018 a Roma, con la missione di fornire a ragazzi autistici un percorso formativo personalizzato per entrare nel mondo della moda. Questo approccio non solo promuove l’autonomia e la crescita personale, ma punta a sfatare i pregiudizi legati all’autismo, presentando tali individui come fonte di ispirazione. Recentemente, la loro formazione ha iniziato a espandersi anche in Calabria, creando opportunità per una comunità più ampia.
Storie che uniscono la Calabria e l’autismo
La presidente dell’associazione, Silvia Cento, ha commentato l’importanza di questo connubio tra Calabria e autismo, evidenziando come il progetto riesca a connettere luoghi straordinari della regione con le storie dei giovani modelli. Le fotografie, realizzate da Emanuele Tetto, hanno saputo catturare la bellezza dei paesaggi e i momenti autentici, regalando uno sguardo fresco e positivo sulle potenzialità di questi ragazzi, spesso trascurati dalla società.
Un volume che racconta bellezza e inclusione
Racconti di vita e di territorio
Il volume curato da Liria Ingallina presenta non solo le esperienze dei modelli, ma anche una celebrazione visiva della Calabria, mettendo in risalto il calore umano e la diversità del territorio. I ragazzi partecipanti condividono racconti e memorie legate ai luoghi storici e naturali della regione, creando una narrazione che trascende la semplicistica visione dell’autismo, aprendo la strada a una comprensione più profonda e umana.
Distribuzione e accessibilità del volume
Questo volume promozionale sarà disponibile sia online che nelle librerie, grazie alla partnership con la casa editrice Rubbettino. Il progetto si propone non solo di generare consapevolezza riguardo all’autismo, ma di stimolare un dialogo attivo su inclusione e accettazione. La realizzazione di questo progetto è un passo importante per promuovere la cultura della diversità in Italia, unendo arte e sensibilizzazione sociale.
L’Associazione Jole Santelli e il suo impatto sociale
Ricordare e onorare Jole Santelli
L’Associazione Jole Santelli è stata creata in memoria di Jole Santelli, una figura politica di rilievo in Calabria, deceduta nel 2020. La sua eredità vive attraverso iniziative che mirano a migliorare le condizioni sociali nel territorio, supportando in particolare le categorie svantaggiate. Attraverso eventi come quello presentato, l’associazione continua a promuovere i valori di solidarietà e inclusione, che hanno caratterizzato il lavoro di Jole Santelli.
Attività e missione dell’associazione
Sotto la guida delle sorelle Santelli, l’associazione si impegna attivamente per avviare processi formativi e progetti sociali che soddisfino i bisogni delle comunità locali. Queste attività non si limitano solo all’autismo, ma abbracciano una vasta gamma di tematiche sociali, cercando di ispirare cambiamenti positivi e duraturi. Attraverso l’unione di arte e preparazione professionale, si punta a creare un futuro più luminoso per tutti, indipendentemente dalle sfide personali.