Ultimo aggiornamento il 13 Dicembre 2023 by Redazione
“Non sopporto più mia moglie”: evaso dagli arresti domiciliari a Napoli
Un pregiudicato di 30 anni è stato arrestato a Napoli dai “Baschi Verdi” del Gruppo Pronto Impiego della Guardia di Finanza. L’uomo era evaso dagli arresti domiciliari a Portici, dopo aver trascorso due giorni fuori dalla sua residenza. La motivazione addotta per la sua fuga è stata: “Non sopporto più mia moglie”.
L’evaso, condannato per reati contro il patrimonio, rapina aggravata e spaccio di sostanze stupefacenti, era ai domiciliari da tre mesi per non aver rispettato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Durante gli interrogatori, ha dichiarato di non riuscire più a sopportare la convivenza con la moglie e i figli, sentendo la necessità di andare a prendere un aperitivo a Napoli.
La beffa per l’evaso è arrivata nei giorni scorsi, quando è stato processato in direttissima e condannato ad altri otto mesi di arresti domiciliari. Una situazione che sicuramente non farà altro che aumentare la sua frustrazione e il suo desiderio di fuga.
Arrestato a Napoli dopo due giorni di fuga
Dopo due giorni di fuga, l’evaso è stato arrestato nei pressi di un bar di Porta Nolana, a Napoli. L’intervento dei “Baschi Verdi” del Gruppo Pronto Impiego della Guardia di Finanza ha permesso di riportare l’uomo in custodia. La sua scelta di allontanarsi dalla residenza e di recarsi in un bar ha dimostrato una certa audacia, ma alla fine è stato catturato.
Condannato ad altri otto mesi di arresti domiciliari
Nonostante la sua fuga, l’evaso non ha ottenuto la libertà tanto desiderata. Al contrario, è stato processato in direttissima e condannato ad altri otto mesi di arresti domiciliari. Una condanna che sicuramente non farà altro che aumentare la sua frustrazione e il suo desiderio di evadere nuovamente.
Come spesso accade in questi casi, la convivenza forzata con la famiglia può portare a tensioni e conflitti che spingono le persone a prendere decisioni estreme. Nel caso di questo pregiudicato, la sua insoddisfazione nei confronti della moglie è stata la motivazione principale per la sua fuga dagli arresti domiciliari.
Sarà interessante vedere come si svilupperanno gli eventi e se l’uomo riuscirà a trovare una soluzione per la sua situazione familiare. Nel frattempo, le forze dell’ordine continueranno a vigilare per garantire che l’evaso rispetti gli arresti domiciliari e che la sua fuga non si ripeta.