Ultimo aggiornamento il 19 Settembre 2024 by Giordana Bellante
Marta Fascina, nota per il suo legame con Silvio Berlusconi, ha recentemente completato l’acquisto di un appartamento a Milano 2, una delle zone residenziali più esclusive della città. Questo affare, che segna un importante capitolo nella vita dell’ex compagna del fondatore di Fininvest, si inserisce in un contesto di continuità con il patrimonio lasciato dal Cavaliere, di cui Fascina è una degli eredi. A seguire, un’analisi dettagliata delle circostanze che hanno portato a questa compravendita.
La trattativa e la conclusione dell’affare
L’accordo avvenuto a villa Arcore
L’acquisto dell’immobile da parte di Marta Fascina è avvenuto in un momento delicato della transizione patrimoniale dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi. L’accordo si è ufficializzato a fine luglio presso villa Arcore, una delle residenze storiche della famiglia Berlusconi. Le trattative hanno visto coinvolti i cinque figli di Berlusconi, i quali si sono resi disponibili a vendere alcuni beni immobiliari di valore. La formalizzazione dell’accordo è avvenuta davanti al notaio Arrigo Roveda, figura nota e fidata del clan Berlusconi, che ha svolto un ruolo cruciale anche nella gestione dell’apertura del testamento.
La cifra totale dell’affare si aggira intorno ai 1,2 milioni di euro, importo suddiviso in sei assegni circolari emessi da Intesa Sanpaolo. Di questi, ventimila euro sono stati destinati all’acquisto dei mobili già presenti nell’immobile. Questo fattore sottolinea l’intenzione di Fascina di avviare una nuova vita e di stabilirsi in un appartamento con una storia significativa legata alla famiglia Berlusconi.
Le modalità di pagamento e i dettagli economici
Il contratto prevede modalità di pagamento dilazionate, con un primo versamento che ha già liquidato circa un quarto della somma. Il resto sarà corrisposto in rate future, seguendo le consuetudini di trattazioni immobiliari di alta classe. Fascina non risulta possedere altri immobili, il che rende questo acquisto particolarmente significativo, rappresentando così la sua prima operazione immobiliare.
Nonostante l’alta visibilità dell’affare, le modalità operative sottolineano una certa riservatezza che caratterizza le transazioni immobiliari legate a nomi di spicco. Questo acquisto riflette non solo un aspetto economico, ma anche un gesto simbolico nella nuova fase della vita della Fascina, che si distacca dai legami precedenti, pur mantenendo un rapporto consolidato con l’eredità di Berlusconi.
La descrizione dell’immobile e la nuova sistemazione
I dettagli dell’appartamento all’interno di Milano 2
L’immobile acquistato da Marta Fascina si trova all’interno di una palazzina di dieci piani situata nella via principale di Milano 2. L’appartamento si estende su una superficie di 250 metri quadrati e offre un ampio ventaglio di spazi abitativi. L’unità comprende un ingresso che conduce a un soggiorno-pranzo luminoso, una cucina attrezzata, quattro camere da letto, uno studio e ben quattro bagni.
È inoltre presente un terrazzo e due balconi, elementi che arricchiscono il valore abitativo dell’immobile, fornendo un’area esterna che può essere utilizzata per momenti di relax e convivialità. A completare la proprietà ci sono un box di 45 metri quadrati e una cantina, rendendo la soluzione abitativa ancora più appetibile per chi cerca comfort e funzionalità nella vita quotidiana.
L’inquilino e le scelte abitative
Nonostante l’acquisto sia a nome di Marta Fascina, la scelta di abitare l’appartamento sembra ricadere sul fratello Claudio, il quale si è recentemente unito al gruppo Mediaset . Questa decisione non solo manifesta un legame familiare ma suggerisce anche un’idea di continuità e stabilità di intenti all’interno della famiglia, con particolare attenzione alla gestione dei patrimoni e agli aspetti relazionali legati alla transizione patrimoniale.
Il trasferimento dell’inquilino in un contesto residenziale di rilievo come Milano 2 rappresenta un’importante mossa strategica, sottolineando il desiderio di mantenere un legame solido con il territorio e la storia della famiglia Berlusconi. Questo acquisto, quindi, non è solo un investimento economico, ma un passo che racchiude un bagaglio di significati legati all’eredità e all’appartenenza a una tradizione di rilevanza nazionale.
