Nicolas Marzolino, consigliere nazionale dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG), ha lanciato la campagna “Stop alle bombe sui civili” per chiedere una maggiore protezione dei civili durante i conflitti armati. Marzolino ha sottolineato l’importanza di estendere, attuare e rispettare le Convenzioni, i Trattati e le Dichiarazioni internazionali già esistenti per la tutela dei civili.
Marzolino ha evidenziato il problema dell'”eredità della guerra” in Italia, dove ancora oggi sono presenti ordigni bellici sul territorio che rappresentano un pericolo per la popolazione. Nel 2013, Marzolino ha perso la vista e la mano destra a causa di una bomba a mano della seconda guerra mondiale. Anche Lorenzo, un altro ragazzo coinvolto nell’esplosione, è diventato completamente cieco. Questo incidente tragico ha portato Marzolino a sensibilizzarsi sulla necessità di proteggere i civili dai pericoli derivanti dai conflitti armati.
Per celebrare la Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo, centinaia di Comuni italiani illumineranno di blu le facciate di Municipi, palazzi o monumenti simbolo, esponendo lo striscione “Stop alle bombe sui civili”. Questa iniziativa mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di proteggere i civili durante i conflitti armati. Edifici come Palazzo Chigi, la Farnesina, il Viminale, i principali Ministeri, Palazzo Madama, Montecitorio e molte Regioni parteciperanno all’illuminazione di blu per sostenere questa causa.
Marzolino ha sottolineato che nonostante gli sforzi per promuovere la pace, la guerra continua a causare sofferenza e a colpire principalmente i civili. Ha espresso la sua preoccupazione per le zone di guerra come la Striscia di Gaza, dove si sta verificando un massacro, e ha citato altri teatri di guerra come l’Ucraina, l’Afghanistan e la Siria, dove le munizioni a grappolo continuano a uccidere e mutilare le persone, soprattutto i bambini. Marzolino ha concluso affermando che è inaccettabile che il 90% delle vittime nei conflitti armati siano civili e ha invitato i governi e le istituzioni a impegnarsi per proteggere i civili durante i conflitti e a promuovere la pace.
Un riconoscimento prestigioso per un impegno senza pari nel mondo della comunicazione e della cultura…
Un ritorno atteso con un concept album dal forte impatto emozionale Dopo sette anni di…
Un’esperienza artistica che unisce generazioni Anche nel 2025, il Laboratorio Archivio Grafico Naturale torna all’Istituto…
L’influencer virtuale italiana certificata Meta sarà protagonista dell’evento dedicato all’intelligenza artificiale tra Lugano, Como e…
Le nuove tecnologie stanno trasformando il settore sanitario, migliorando l’efficienza dei servizi e garantendo più…
Nemi si prepara a celebrare San Valentino con un evento che promette di regalare emozioni…