Ultimo aggiornamento il 23 Febbraio 2024 by Redazione
Sergio Mattarella condanna atti di violenza verbale e fisica
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso ferma condanna nei confronti delle recenti manifestazioni di violenza verbale e fisica che hanno coinvolto la presidente del Consiglio. Durante un incontro con un gruppo di studenti al Quirinale, ha sottolineato:
«Si assiste a una intollerabile serie di manifestazioni di violenza: insulti, volgarità di linguaggio, interventi privi di contenuto ma colmi di aggressività verbale, perfino effigi bruciate o vilipese, più volte della stessa presidente del Consiglio, alla quale va espressa piena solidarietà».
Appello per il ripristino della dignità politica
Il capo dello Stato ha evidenziato come tali episodi compromettano il confronto politico e la dignità della politica stessa, minando la sua autenticità. Mattarella ha sottolineato:
«Il confronto politico, la contrapposizione delle idee e delle proposte, la competizione, anche elettorale, ne risultano mortificate e distorte. Ne viene travolta la dignità della politica che scompare, soppiantata da manifestazioni che ne rappresentano la negazione. Mi auguro che la politica riaffermi sempre e al più presto la sua autenticità, nelle sue forme migliori».
Indagini in corso per il rogo del fantoccio di Giorgia Meloni
A Montesacro, in via Monte Bianco, un gruppo di circa 1200 manifestanti ha bruciato un fantoccio di cartone raffigurante Giorgia Meloni in ricordo di Valerio Verbano, militante di Autonomia Operaia ucciso a Roma 44 anni fa. Le autorità stanno indagando sull’accaduto, con la Polizia scientifica che analizza le immagini per identificare i responsabili di questo gesto di protesta.