Ultimo aggiornamento il 6 Giugno 2024 by Luisa Pizzardi
Le Fiamme Gialle di Savona hanno portato a termine un’importante operazione contro il traffico di stupefacenti, che ha portato all’arresto di quattro cittadini italiani e al sequestro di oltre 180 chilogrammi di hashish e marijuana, di diversi telefoni cellulari, di denaro contante per oltre 20 mila euro, di una villa e di due magazzini.
‘indagine, durata diverse settimane, ha permesso di individuare una villa sulle alture savonesi, utilizzata come laboratorio per la preparazione e lo stoccaggio della droga. Qui, i militari hanno rinvenuto un quintale e mezzo di hashish e marijuana, un’impastatrice industriale, una pressa idraulica e due magazzini per lo stoccaggio.
“‘operazione antidroga a Savona: il laboratorio di hashish e marijuana sulle alture savonesi”
La villa, ubicata sulle alture savonesi, era stata adibita a vero e proprio laboratorio per la preparazione e lo stoccaggio della sostanza stupefacente. Qui, i militari hanno rinvenuto un quintale e mezzo di hashish e marijuana, un’impastatrice industriale, una pressa idraulica e due magazzini per lo stoccaggio.
‘impastatrice e la pressa idraulica erano utilizzate per lavorare la droga, che veniva poi confezionata in pacchi pronti per essere immessi sul mercato. due magazzini, invece, erano utilizzati per lo stoccaggio della droga, pronta per essere trasportata e venduta sulle piazze di spaccio.
Le quattro persone arrestate sono state condotte presso le case circondariali di Genova e di Imperia, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare chi fossero i destinatari dell’ingente partita di droga, che una volta messa in vendita sulle piazze di spaccio, avrebbe generato profitti illeciti per oltre un milione di euro.
Le indagini hanno permesso di individuare anche i canali di approvvigionamento della droga, che proveniva principalmente dall’estero. In particolare, la marijuana era importata dalla Spagna, mentre l’hashish arrivava dal Marocco. Le Fiamme Gialle stanno lavorando per risalire ai fornitori e ai trafficanti internazionali, con l’obiettivo di disarticolare completamente l’organizzazione criminale.
La collaborazione tra le diverse forze di polizia e l’autorità giudiziaria è fondamentale per contrastare efficacemente questo fenomeno e per garantire la sicurezza del territorio.