Ultimo aggiornamento il 14 Febbraio 2024 by Redazione
Medici al lavoro fino a 72 anni
Le Commissioni riunite Affari Costituzionali e Bilancio della Camera hanno approvato un emendamento al Milleproroghe che allunga l’età pensionabile dei medici. L’emendamento, a firma di Luciano Ciocchetti e altri deputati di Fdi, è stato presentato più volte in passato e aveva suscitato reazioni polemiche da parte dei camici bianchi.
Secondo il testo riformulato, le aziende del Servizio sanitario nazionale possono trattenere in servizio, su richiesta degli interessati, i dirigenti medici e sanitari dipendenti fino al compimento del settantaduesimo anno di età, fino al 31 dicembre 2025. Questa misura è stata adottata per far fronte alle esigenze di formazione e tutoraggio del personale assunto e dei medici con contratto di formazione specialistica, nonché per affrontare la grave carenza di personale.
Le disposizioni si applicano anche ai dirigenti medici e sanitari e ai docenti universitari che svolgono attività assistenziali in medicina e chirurgia. Tuttavia, coloro che vengono trattenuti in servizio non possono mantenere o assumere incarichi dirigenziali apicali di struttura complessa o dipartimentale. Inoltre, i dirigenti trattenuti in servizio non possono mantenere o assumere incarichi dirigenziali apicali di livello generale.
Questa decisione ha suscitato reazioni contrastanti. Da un lato, c’è chi sostiene che prolungare l’età pensionabile dei medici possa contribuire a colmare la carenza di personale e garantire una migliore assistenza sanitaria. Dall’altro lato, ci sono preoccupazioni riguardo alla capacità dei medici più anziani di svolgere il loro lavoro in modo efficace e sicuro.
Come riportato da Luciano Ciocchetti, l’autore dell’emendamento, l’obiettivo principale è quello di garantire la continuità dell’assistenza sanitaria e di sfruttare l’esperienza e le competenze dei medici più anziani. Tuttavia, è importante trovare un equilibrio tra la necessità di personale e la sicurezza dei pazienti.
In conclusione, l’approvazione dell’emendamento al Milleproroghe che allunga l’età pensionabile dei medici ha suscitato dibattiti e polemiche. Mentre alcuni sostengono che questa misura possa contribuire a colmare la carenza di personale e migliorare l’assistenza sanitaria, altri sollevano preoccupazioni riguardo alla capacità dei medici più anziani di svolgere il loro lavoro in modo efficace e sicuro. Sarà importante monitorare attentamente l’impatto di questa decisione sulla qualità dell’assistenza sanitaria e sulla salute dei pazienti.