Ultimo aggiornamento il 25 Settembre 2024 by Giordana Bellante
La medicina tradizionale cinese sta emergendo come una valida integrazione alla medicina moderna, avvalendosi di un approccio olistico alla salute. Aldo Liguori, vicepresidente della Federazione mondiale delle associazioni di agopuntura, ha messo in luce come la combinazione di questi due sistemi possa rispondere alle crescenti esigenze di salute dell’epoca contemporanea. Questo articolo esplorerà le caratteristiche distintive della MTC, i motivi del suo crescente interesse e le recenti iniziative nel settore.
Caratteristiche distintive della medicina tradizionale cinese
Un sistema integrato di pratiche e conoscenze
La medicina tradizionale cinese si caratterizza per un approccio ampio e integrato, coprendo diverse aree terapeutiche. Oltre all’agopuntura, la MTC include pratiche come il massaggio Tui Na, le mobilizzazioni terapeutiche e l’erboristeria. Ogni branca è focalizzata su un diverso aspetto del benessere: ad esempio, il massaggio tradizionale può essere efficace nel trattamento di patologie come l’ernia del disco, mentre la dietologia offre strategie nel contrasto all’obesità. Questa varietà di tecniche è sorretta da una filosofia che pone l’accento sulle caratteristiche individuali di ogni paziente, puntando a rinforzare l’organismo nel suo complesso.
L’approccio olistico e individualizzato
A differenza della medicina moderna, maggiormente orientata verso il trattamento delle malattie specifiche, la MTC si preoccupa della salute dell’individuo nella sua interezza. Secondo Liguori, questa differenza si traduce nella convinzione che un organismo forte e equilibrato possa affrontare in modo efficiente le malattie, mantenendole in forma leggera e temporanea. Questa dimensione preventiva e di lungo termine è alla base dell’approccio della MTC, rendendola particolarmente attraente per coloro che desiderano migliorare il proprio benessere generale piuttosto che limitarsi a curare sintomi isolati.
Crescente interesse e integrazione nei servizi pubblici
Un fenomeno in espansione
Negli ultimi anni, si è assistito a un significativo incremento dell’interesse verso la medicina tradizionale cinese, sia per scopi preventivi sia curativi. Liguori sottolinea come, in particolare, le donne stiano giocando un ruolo cruciale in questa evoluzione, avvicinandosi alla MTC per migliorare la propria salute e benessere. Questo interesse crescente è anche in parte alimentato dalla maggiore consapevolezza riguardo l’importanza di una vita sana, che comprende movimenti regolari e una nutrizione equilibrata.
Il ruolo dei medici di base nel promuovere la MTC
Un aspetto fondamentale di questo fenomeno è il supporto da parte dei medici di base, che riconoscono la validità delle tecniche MTC e le raccomandano ai pazienti. Negli ambulatori pubblici, la presenza di presidi dedicati alla medicina tradizionale cinese, come quello all’ospedale Sant’Andrea di Roma, facilita l’accesso a queste pratiche. Questa integrazione nei servizi di salute pubblica non solo persegue un obiettivo terapeutico, ma ha anche degli interessanti risvolti economici: una combinazione ben gestita di MTC e medicina moderna potrebbe, infatti, portare a risparmi significativi nel settore sanitario.
Iniziative per la formazione e divulgazione della MTC
Nuovi percorsi formativi e eventi specializzati
Al fine di promuovere ulteriormente la conoscenza della medicina tradizionale cinese, diverse associazioni nazionali hanno collaborato per avviare percorsi formativi. Uno degli eventi recenti prevede un weekend di formazione, con l’ultimo incontro fissato per il 28-29 settembre a Roma. Durante questi corsi, gli interessati possono apprendere l’agopuntura addominale, un metodo che si allinea alla mentalità dei medici moderni, utilizzando analoghe diagnosi e protocolli per la cura delle patologie.
Dimostrazione pratica e collaborazioni internazionali
A ottobre, si svolgerà un evento di particolare interesse: una dimostrazione pratica condotta dal professor Bo Zhi Yun, ideatore del metodo di agopuntura addominale. Questa presentazione sarà ospitata presso l’azienda ospedaliera Sant’Andrea, seconda Facoltà di Medicina dell’Università Sapienza di Roma. Un ambulatorio pubblico dedicato all’agopuntura sarà disponibile per i pazienti, facilitando l’accesso a queste terapie. L’incontro rappresenta un ulteriore passo verso l’integrazione della medicina tradizionale cinese nella formazione medica e nei servizi di salute pubblica.