"Meloni, Conte e Schlein: scontro acceso alla Camera sulle politiche economiche" - avvisatore.it
Nella giornata odierna, si è svolto un acceso confronto in aula alla Camera tra il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein e la presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni. Durante il dibattito, il presidente del Movimento 5 Stelle ha colpito Meloni definendola “Re Mida al contrario”, criticando le promesse non mantenute e sottolineando il tremendo stato dell’Italia. Tuttavia, Schlein è uscita dall’aula visibilmente soddisfatta, ricevendo anche gli applausi di Conte per il suo intervento. Ha sottolineato l’importanza di mantenere l’attenzione sulla sanità pubblica e ha chiesto lo sblocco delle assunzioni nel settore.
Durante il confronto, Schlein ha criticato Meloni per le sue risposte evasive e ha sottolineato che la presidente di Fratelli d’Italia è al governo da 16 mesi, quindi non può sempre scaricare la responsabilità sugli altri. Meloni ha risposto sottolineando che il tetto alla spesa del personale sanitario è stato introdotto nel 2009, quando lei era al governo come ministra. Schlein ha ribattuto chiedendo se Meloni sia al governo per risolvere i problemi o per continuare a fare opposizione.
Anche il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha attaccato Meloni durante il dibattito. Ha sottolineato che la presidente di Fratelli d’Italia sembra più interessata a promuovere il Superbonus che a governare effettivamente il paese. Ha definito il programma elettorale di Meloni come una “truffa” e ha criticato le sue azioni in Europa, sottolineando che l’Italia è in ginocchio a causa delle sue decisioni. Conte ha concluso dicendo che Meloni è come “Re Mida al contrario”, distruggendo tutto ciò che tocca.
Schlein ha anche criticato Meloni per le sue “fake news” sulla spesa sanitaria. Ha sottolineato che la spesa sanitaria sta diminuendo, nonostante Meloni sostenga il contrario. Ha accusato la presidente di Fratelli d’Italia di non preoccuparsi del diritto alla salute dei cittadini e di approvare politiche che danneggiano il paese, come l’Autonomia che divide l’Italia. Schlein ha concluso dicendo che non c’è riscatto per l’Italia se non c’è riscatto per il Sud.
Inoltre, Schlein ha criticato Meloni per attaccare la libertà di stampa e per i suoi attacchi alla magistratura e ai sindacati. Ha sottolineato che queste azioni sono tipiche di paesi che si definiscono “democrazie illiberali”. Durante il dibattito, altri politici hanno interrogato Meloni su vari argomenti, come il massacro del popolo palestinese a Gaza e il fisco italiano, ma le risposte della presidente di Fratelli d’Italia sono state considerate evasive e prive di idee concrete.
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