Ultimo aggiornamento il 3 Febbraio 2024 by Redazione
Memo Remigi risponde alle accuse di Jessica Morlacchi
Le scuse di Memo Remigi alla Morlacchi? “Già fatte, in pubblico e in privato. Quante altre volte devo farlo?” ha dichiarato l’artista in una recente intervista. Remigi ha replicato alle lamentele della cantante, che aveva criticato il fatto che l’artista non le avesse chiesto scusa direttamente durante la sua recente apparizione nel programma ‘Bella Mà’ condotto da Pierluigi Diaco su Rai2. “Ho chiesto scusa più volte, in diverse occasioni, sia pubbliche che in privato”, ha affermato Remigi. “Ho chiesto scusa sia alla Morlacchi personalmente, sia alla Bortone, sia alla Rai, fin dall’inizio e ogni volta che ho avuto l’opportunità di farlo”.
La mancata riappacificazione con Jessica Morlacchi
Remigi ha anche spiegato che aveva avuto dei contatti con Jessica Morlacchi in passato. “Ci siamo sentiti perché dovevamo andare insieme a ‘Domenica In’ per un mio ritorno alla Rai”, ha raccontato l’artista. “Poi l’appuntamento è saltato e non ci siamo più visti né abbiamo più toccato l’argomento”. Remigi ha aggiunto che era disponibile a rivederla nel programma di Mara Venier, ma la conduttrice ha preferito invitare altri cantanti che hanno fatto la storia del Festival di Sanremo e della musica italiana.
La riapertura delle porte della Rai per Memo Remigi
Remigi ha anche parlato della sua recente apparizione nel programma ‘Bella Mà’ di Pierluigi Diaco. “Dopo 15 mesi di ‘segregazione’, finalmente si è aperta questa porta da parte dell’azienda”, ha dichiarato l’artista. Ha spiegato di aver ricevuto più volte richieste dalla Rai per tornare in televisione, ma che le cose non si erano mai concretizzate. “Ho richiesto scusa all’azienda e al pubblico”, ha affermato Remigi. “Devo ancora una volta chiedere scusa alla Morlacchi? Non ci ho pensato, ma ora basta! Ora guardiamo avanti”. Remigi ha anche parlato dei traumi familiari che ha subito a causa delle accuse, con i suoi nipoti che venivano derisi a scuola. “Ho sofferto le pene dell’inferno”, ha concluso l’artista.
(Articolo di Enzo Bonaiuto)