Mercato antipediculosi in forte espansione: dati allarmanti e trend confermati dalle farmacie italiane

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Mercato antipediculosi in forte espansione: dati allarmanti e trend confermati dalle farmacie italiane - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 24 Agosto 2024 by Giordana Bellante

Con il ritorno delle scuole, i casi di pediculosi stanno aumentando in modo preoccupante, creando ansie in molte famiglie italiane. I pidocchi, insetti microscopici che infestano il cuoio capelluto, rappresentano un problema persistente non solo per i bambini ma anche per gli adulti. Le vendite di prodotti contro i pidocchi stanno subendo un’impennata, conforme ai dati riportati da Federfarma e New Line Ricerche di mercato. Questi dati evidenziano l’intensificarsi del fenomeno e la crescente necessità di trattamenti specifici.

Il proliferare dei pidocchi: cause e reazioni

Super pidocchi e rimbalzo post pandemia

Negli ultimi anni, il problema della pediculosi è emerso con una rinnovata intensità. Gli esperti spiegano che un aumento significativo dei “super pidocchi“, che risultano più resistenti rispetto alle generazioni precedenti, potrebbe essere uno dei fattori chiave alla base di questo fenomeno. Inoltre, è stato notato un fenomeno di “effetto rimbalzo” che ha avuto luogo in seguito alla pandemia, durante il quale i livelli di infestazione sono diminuiti grazie alle misure di distanziamento sociale e all’incremento delle pratiche igieniche. Con la ripresa delle normali attività quotidiane e il ritorno a scuola, questi parassiti si sono ripresentati in modo più massiccio.

Questo problema ha portato a un aumento della domanda di farmaci e trattamenti contro i pidocchi. Si è sviluppata un’industria che non solo produce soluzioni efficaci per eliminare le infestazioni, ma anche prodotti preventivi, capaci di contrastare il fenomeno prima che si presenti. Le famiglie si sono ritrovate a fare acquisti regolari in farmacia, incrementando il fatturato del settore.

Crescita del mercato antipediculosi: dati e trend

Fatturato in aumento e vendite record

Dalla primavera del 2022, le vendite di prodotti antipediculosi hanno segnato un incremento esponenziale. I dati indicano che nel periodo che va da luglio 2021 a giugno 2022, il fatturato è aumentato da 12,8 milioni di euro a 18,3 milioni di euro nell’anno successivo. Questa crescita è continuata anche nel periodo successivo, segnando un aumento del 21,8% e raggiungendo un fatturato totale di 22,3 milioni di euro tra luglio 2023 e giugno 2024.

Particolarmente rappresentativa è la crescita dei prodotti preventivi, che ha visto un incremento del 51,6% prima e del 23,3% tra il 2023 e il 2024. Tuttavia, i trattamenti terapeutici per l’eliminazione dei pidocchi continuano a rappresentare la fetta più consistente del mercato, generando un fatturato complessivo di 18,3 milioni di euro nell’ultimo anno analizzato.

In termini di confezioni vendute, i dati sono altrettanto rivelatori: si è passati da oltre 778.000 a più di 1 milione di prodotti venduti tra il 2022 e il 2023. Questo trend è previsto continuare, con le vendite che supereranno le 1,3 milioni di unità nei successivi 12 mesi.

Focus sulla Lombardia: andamento locale e implicazioni

Milano e provincia: un caso emblematico

Analizzando la situazione in Lombardia, una delle regioni più densamente popolate d’Italia, si trovano conferme ai trend nazionali. Il fatturato dei prodotti antipediculosi è aumentato da 2,4 milioni di euro, durante il periodo da luglio 2021 a giugno 2022, a oltre 4,2 milioni di euro per l’anno successivo. Tra il 2022 e il 2023, si registra una crescita del 41,5% e un ulteriore incremento del 22,2% previsto per il 2024.

Nella città di Milano, il quadro è simile, con un incremento del fatturato dal milione di euro a quasi 1,7 milioni di euro. Le confezioni vendute hanno superato le 90.000 unità, manifestando una crescita del 38,5% e del 13,2% nei due periodi analizzati. Questi dati dimostrano come il problema della pediculosi non sia circoscritto ma sia diffuso in modo significativo anche nelle metropoli.

La stagionalità dei consumi: un’analisi dettagliata

Picchi di vendita nei mesi autunnali

L’analisi mensile del mercato antipediculosi rivela chiaramente che i mesi da settembre a novembre rappresentano i periodi di maggiore diffusione dei pidocchi. Questa correlazione è attribuibile alla riapertura delle scuole e all’aggregazione sociale di bambini e adolescenti. Tuttavia, negli ultimi due anni, è emerso anche un incremento dei consumi durante il periodo primaverile, suggerendo che la questione della pediculosi si stia trasformando in un problema cronico, con necessità di monitoraggio durante tutto l’anno.

I professionisti della salute pubblica sollecitano le famiglie a effettuare controlli regolari per prevenire significativi focolai di infestazioni. La raccomandazione è di non attendere che il problema si manifesti in modo serio, ma di contattare i farmacisti per ricevere consigli e utilizzare i prodotti disponibili.

Con questi dati, emerge chiaramente quanto sia importante una gestione attenta e proattiva nella lotta contro i pidocchi, affermando la necessità di un approccio sistematico per affrontare l’infestazione e la relativa crescita del mercato antipediculosi.

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