Mercato libero gas e luce: Iva e consigli dell’Arera

Mercato libero gas e luce: consigli dell’Arera per i consumatori

Il mercato libero del gas e dell’energia elettrica sta subendo dei cambiamenti significativi, e molti consumatori si trovano a dover prendere decisioni importanti riguardo alle loro forniture. Per capire meglio le opzioni disponibili e le implicazioni di queste scelte, abbiamo intervistato Clara Poletti, componente del Collegio di Arera.

Nessun rischio di interruzione della fornitura

La prima cosa da sapere è che nessuno rimarrà senza fornitura di gas o energia elettrica. Poletti rassicura i consumatori, affermando che “nessuno rimarrà senza fornitura. Né di gas, né, a luglio 2024, quando finirà il servizio di tutela anche per l’energia elettrica, di energia”.

Cambiamenti per i consumatori del mercato tutelato

Per quanto riguarda l’energia elettrica, la maggior parte degli utenti del mercato tutelato è attualmente rifornita dalla società Sen, controllata da Enel. Tuttavia, per evitare che tutti questi utenti passino a un unico operatore, è stata organizzata un’asta per smistare 5 milioni di utenti elettrici tra i vari operatori. Poletti spiega che “gli utenti del tutelato che al primo luglio 2024 non avranno scelto un fornitore del libero vedranno dunque comunque cambiare il proprio fornitore, senza che questo debba preoccupare”.

Aumenti dei prezzi per chi rimane nel mercato tutelato?

Circolano voci di aumenti dei prezzi per chi non passa al mercato libero del gas, ma Poletti ridimensiona queste preoccupazioni. Secondo un monitoraggio effettuato da Arera, l’aumento della componente fissa annua per un cliente Pfix non è così significativo da destare preoccupazione. Ad esempio, per una famiglia che paga 1300 euro di gas all’anno, l’aumento previsto è di soli 75 euro.

L’impatto dell’IVA sulle bollette del gas

A partire dal nuovo anno, l’IVA sulle bollette del gas è tornata all’aliquota ordinaria, che è del 10% per i consumi fino a 480 metri cubi e del 22% per i consumi superiori. Questo aumento dell’IVA, insieme al ritorno degli oneri di sistema, influenzerà tutte le bollette, indipendentemente dall’offerta sottoscritta.

Come trovare l’offerta più conveniente nel mercato libero

Per trovare l’offerta più conveniente nel mercato libero, Poletti consiglia di seguire una piccola guida in 10 passi facili:

1. Gli utenti vulnerabili: non devono fare nulla e continueranno ad avere diritto al regime di tutela di prezzo.
2. Chi non è vulnerabile ma non sceglie: passerà a un’altra tariffa, chiamata offerta placet in deroga, definita dall’Autorità.
3. Come scegliere il nuovo operatore: utilizzare il Portale offerte di Arera per confrontare le diverse possibilità.
4. Valutare i propri consumi: utilizzare il Portale consumi per capire quanto gas ed energia si consuma in casa.
5. Prezzo fisso o variabile: valutare i vantaggi e gli svantaggi di un prezzo fisso o indicizzato.
6. Cambiare operatore: è possibile cambiare operatore anche durante un contratto a prezzo fisso.
7. Scegliere un operatore affidabile: considerare la reputazione e la solvibilità dell’operatore.
8. Giudicare la qualità del venditore: valutare non solo il prezzo, ma anche la comunicazione e il servizio clienti.
9. Modalità di pagamento, servizi aggiunti, energie rinnovabili: considerare anche questi fattori nella scelta dell’operatore.
10. Truffe: in caso di contratti non richiesti, bisogna fare reclamo e chiedere l’annullamento del contratto.

Conclusioni

Il mercato libero del gas e dell’energia elettrica sta offrendo nuove opportunità ai consumatori, ma richiede anche una maggiore attenzione nella scelta delle offerte. È importante valutare attentamente le opzioni disponibili e considerare i propri consumi e le proprie esigenze. Poletti sottolinea che “con il mercato libero, più di qualcosa è cambiato. Vale la pena aprire gli occhi, e tenerli aperti”.