Meloni ribadisce l'importanza del protocollo con l'Albania per gestire il fenomeno migratorio nel 2025
Durante la recente Conferenza dei prefetti e questori d’Italia, tenutasi a Roma, la premier Giorgia Meloni ha ribadito l’importanza del lavoro di squadra all’interno del governo, sottolineando l’impegno dell’Italia nel gestire la questione migratoria. Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha fornito dati significativi riguardo alla diminuzione degli sbarchi e all’aumento delle espulsioni, evidenziando i risultati ottenuti nel 2024.
17 febbraio 2025 | 14.08
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Nel suo intervento, Giorgia Meloni ha affermato che “l’Italia è determinata a portare avanti il protocollo con l’Albania” per affrontare la questione migratoria. La premier ha evidenziato l’importanza di superare gli ostacoli esistenti e ha lodato il lavoro di squadra del governo nel trovare soluzioni pragmatiche e non ideologiche per gestire i flussi migratori. Meloni ha sottolineato che l’approccio adottato ha permesso di affrontare i problemi in modo efficace, grazie alla cooperazione tra le diverse istituzioni.
Inoltre, la premier ha dichiarato che la legalità rappresenta una priorità assoluta per il governo, insieme alla lotta contro le mafie e all’immigrazione irregolare. Questo impegno si traduce in azioni concrete per garantire la sicurezza dei cittadini e per promuovere un sistema di accoglienza che rispetti le normative vigenti.
Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha presentato dati incoraggianti riguardo alla situazione migratoria in Italia. Durante la Conferenza, Piantedosi ha dichiarato: “Abbiamo ridotto gli sbarchi del 60% grazie a una serie di accordi internazionali”. Questi risultati sono stati ottenuti grazie a un lavoro preparatorio condotto dal presidente del Consiglio e alla cooperazione con le forze di polizia di altri paesi. Il ministro ha sottolineato l’importanza di favorire canali d’ingresso regolari, evidenziando che mai come in questo periodo si è assistito a un incremento dei corridoi umanitari e degli ingressi per lavoro regolare.
Piantedosi ha anche riportato un aumento significativo delle espulsioni, con un incremento del 15-20% rispetto all’anno precedente. Nel 2024, sono state espulse circa 1300 persone in più rispetto al 2022, un dato che il ministro ha definito cruciale per la sicurezza dei cittadini. Queste espulsioni riguardano individui che non solo si trovano in condizione di irregolarità, ma che sono stati anche identificati come potenziali minacce per la sicurezza pubblica.
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