Il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha firmato una nuova ordinanza per contrastare la movida selvaggia nella città meneghina. A partire dalla mezzanotte del 3 maggio e fino all’1 giugno, sarà vietato vendere o cedere a qualsiasi titolo, anche gratuitamente, bevande alcoliche e non alcoliche in bottiglia e contenitori di vetro o in lattina. Il provvedimento si applicherà a tutte le tipologie di esercizi di vicinato, medie e grandi strutture di vendita, attività commerciali, artigiani per asporto, pubblici esercizi, distributori automatici, commercio in forma ambulante e street food.
‘obiettivo dell’ordinanza è quello di prevenire e ridurre i fenomeni di disturbo della quiete pubblica, schiamazzi, atti di vandalismo e comportamenti pericolosi per la sicurezza urbana, spesso associati al consumo di bevande alcoliche e non durante la movida notturna.
Sono esclusi dal divieto i contenitori di carta o di plastica per la spillatura o mescita di bevande alcoliche e non alcoliche, nonché l’uso del vetro per la somministrazione di bevande esclusivamente all’interno dei locali o nei dehors con servizio al tavolo.
Le zone di Milano interessate dal provvedimento sono 12 e comprendono alcune delle aree più frequentate della città durante la movida notturna:
In queste zone, dunque, sarà necessario adeguarsi alle nuove disposizioni e utilizzare contenitori di carta o di plastica per la vendita e la somministrazione di bevande alcoliche e non.
Ma le novità per la movida milanese non finiscono qui. Il Comune di Milano sta infatti preparando una nuova ordinanza anti-movida selvaggia che entrerà in vigore il 18 maggio e durerà fino a novembre.
La nuova ordinanza prevede una serie di misure per regolamentare l’asporto e i dehors, con l’obiettivo di garantire la sicurezza e la vivibilità delle zone interessate dalla movida notturna.
Tra le misure allo studio, ci sono la limitazione degli orari di apertura dei locali, il divieto di somministrazione di alcolici dopo una certa ora, l’obbligo di utilizzo di stoviglie compostabili per l’asporto e la riduzione della capienza massima dei dehors.
In attesa dell’entrata in vigore della nuova ordinanza, però, gli esercenti e i frequentatori della movida milanese dovranno adeguarsi alle nuove disposizioni sullo stop al vetro, con l’obiettivo di garantire una maggiore sicurezza e vivibilità delle zone interessate.
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