Ultimo aggiornamento il 29 Dicembre 2023 by Redazione
La tensione sale tra Russia, Ucraina e Polonia: un missile russo sconfina nel territorio polacco
L’escalation di violenza tra Russia e Ucraina ha raggiunto un nuovo livello di pericolosità, con l’offensiva di Mosca che ha visto oltre 150 missili lanciati contro le principali città ucraine. Tuttavia, la situazione si è ulteriormente complicata quando uno di questi missili ha sconfitto il confine e ha violato lo spazio aereo polacco. Il Capo di Stato maggiore polacco, Wieslaw Kukula, ha confermato l’incidente, affermando che “tutto indica che il missile russo è entrato nello spazio aereo polacco da cui è successivamente uscito in direzione dell’Ucraina. Abbiamo la conferma dai radar”. Il generale Maciej Klisz, comandante operativo delle forze armate polacche, ha aggiunto che il missile è rimasto nel territorio polacco per meno di tre minuti, violando lo spazio aereo per circa 40 chilometri.
La traiettoria del missile russo tracciata dalle autorità polacche
Le autorità polacche hanno monitorato attentamente la traiettoria del missile russo che ha violato il loro spazio aereo. Il Capo di Stato maggiore polacco, Wieslaw Kukula, ha sottolineato che “la traiettoria del missile è stata tracciata” e ha confermato che i sistemi di difesa polacchi hanno funzionato correttamente durante l’incidente. Il generale Maciej Klisz ha spiegato che i tempi ristretti e la manovra del missile hanno reso impossibile un intervento immediato per abbatterlo. Nonostante ciò, le autorità polacche hanno inviato aerei per intercettare il missile e garantire la sicurezza del proprio spazio aereo.
Una notte difficile per l’Ucraina e impegnativa per la Polonia
L’incursione del missile russo nello spazio aereo polacco è stata un ulteriore segnale della grave situazione che sta affrontando l’Ucraina. Il generale Maciej Klisz ha sottolineato che è stata “una notte difficile per l’Ucraina ed è stata anche una notte impegnativa per il Comando operativo” polacco. La tensione tra Russia, Ucraina e Polonia continua a crescere, con la comunità internazionale che osserva con preoccupazione gli sviluppi della crisi. La speranza è che si possa trovare una soluzione diplomatica per porre fine a questa escalation di violenza e stabilizzare la regione.