Molise: dispersione idrica allarmante, quasi il 54% dell’acqua è sprecata ogni giorno

Molise Dispersione Idrica All Molise Dispersione Idrica All
Molise: dispersione idrica allarmante, quasi il 54% dell'acqua è sprecata ogni giorno - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 3 Agosto 2024 by Luisa Pizzardi

Una recente indagine della Cgia di Mestre ha rivelato dati preoccupanti sulla dispersione idrica in Molise. I risultati, basati su informazioni fornite dall’Istat per il 2022, evidenziano come quasi la metà dell’acqua potabile immessa nelle reti regionali venga persa. Confrontando il Molise ad altre regioni italiane, la situazione risulta grave, ponendo la regione tra le più critiche nel panorama nazionale.

i dati sulla dispersione idrica in molise

Percentuali di dispersione

L’analisi ha messo in luce che, in Molise, ogni giorno vengono immessi circa 495 litri di acqua per abitante nelle reti idriche. Di questi, ben 267 litri, corrispondenti al 53,9%, vanno persi a causa di perdite e inefficienze nel sistema di distribuzione. Questo tasso di dispersione pone il Molise al terzo posto in Italia, superato solo da Basilicata e Abruzzo . Al contrario, la regione più efficiente in termini di gestione idrica è l’Emilia Romagna, che vede un tasso di dispersione del 29,7%.

Confronti regionali

L’alta percentuale di acqua dispersa in Molise non è solo un problema regionale, ma riflette anche le sfide che tutto il paese affronta nella gestione della risorsa idrica. Le differenze tra le varie regioni suggeriscono che fattori come la manutenzione delle infrastrutture, la gestione degli impianti e le politiche locali incidono significativamente su quanto acqua venga effettivamente utilizzata. L’Emilia Romagna, ad esempio, ha investito in misure innovative e efficienti che hanno ridotto gli sprechi, a differenza delle situazioni più critiche in altre regioni come il Molise.

analisi provinciale: campobasso e isernia

situazione a Campobasso

Analizzando il dato su scala provinciale, Campobasso si distingue con un livello di dispersione particolarmente elevato. In questo capoluogo, a fronte di 594 litri di acqua immessi nelle reti idriche per ogni abitante, si perdono 394 litri, corrispondenti a una dispersione del 66,4%. Questo dato è preoccupante e mette in evidenza la necessità di una gestione più efficace delle risorse e un’urgente ristrutturazione delle infrastrutture idriche esistenti.

scenario migliore a Isernia

Benché la situazione non sia rosea nemmeno a Isernia, i dati mostrano un comportamento leggermente più virtuoso. Qui, sono immessi nelle reti circa 465 litri di acqua per abitante, con una perdita di 208 litri. Questo si traduce in un tasso di dispersione del 44,8%, che, seppur alto, segna un miglioramento rispetto ai dati di Campobasso. Queste informazioni suggeriscono che ci sia spazio per miglioramenti significativi e suggeriscono possibili strategie per la riduzione delle perdite.

implicazioni e necessità di interventi

La riduzione della dispersione idrica è fondamentale non solo per garantire un uso sostenibile delle risorse idriche, ma anche per affrontare i problemi legati alla gestione ambientale e ai cambiamenti climatici. La situazione attuale in Molise richiede un’analisi approfondita delle infrastrutture esistenti e delle pratiche di gestione delle reti idriche.

Investimenti in tecnologie avanzate per la rilevazione delle perdite e interventi mirati per la ristrutturazione delle reti potrebbero contribuire a migliorare la situazione. Inoltre, è essenziale sensibilizzare la popolazione sui temi della sostenibilità e della gestione delle risorse, affinché tutti abbiano un ruolo attivo nella conservazione dell’acqua potabile. Le sfide sono significative, ma un approccio sistematico e integrato può portare a risultati favorevoli per la regione e i suoi abitanti.

Keep Up to Date with the Most Important News

By pressing the Subscribe button, you confirm that you have read and are agreeing to our Privacy Policy and Terms of Use