Ultimo aggiornamento il 21 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi
La città di Mondovì ha recentemente conferito la cittadinanza onoraria a Luca Cordero di Montezemolo, un riconoscimento che celebra non solo il suo straordinario impegno sociale, ma anche i legami storici della sua famiglia con il territorio. Questo significativo evento si è svolto nel suggestivo contesto del Museo della Ceramica, un luogo che riflette la tradizione artistica e culturale della regione.
Un riconoscimento per attività sociali e sportività
L’importanza del contributo di Montezemolo
Il conferimento della cittadinanza onoraria a Luca Cordero di Montezemolo non è avvenuto senza motivazioni significative. Il sindaco Luca Robaldo ha sottolineato come Montezemolo abbia da sempre sostenuto iniziative sociali, con un focus particolare sulla ricerca in campo sanitario. Nel corso della sua carriera, Montezemolo è stato un pioniere nel promuovere diverse cause benefiche, dimostrando un impegno costante e perseverante per il bene comune.
Oltre al suo operato nel sociale, Montezemolo ha avuto un ruolo di primo piano nel mondo dello sport, in particolare nel settore automobilistico. La sua carriera come dirigente e poi come presidente della Ferrari è stata caratterizzata da successi che hanno segnato la storia della Formula 1. Questi risultati non solo hanno portato prestigio alla scuderia, ma hanno anche contribuito a diffondere l’immagine dell’Italia come nazione all’avanguardia in ambito automobilistico.
I legami storici con il Monregalese
Un altro aspetto evidenziato nella cerimonia riguardava l’atavico legame tra i Cordero di Montezemolo e il territorio del Monregalese. Questa connessione, che affonda le radici nel passato, ha visto i membri della famiglia distinguersi in vari ambiti, dall’arte alla politica, fino alla diplomazia. La storicità di questo legame è stata celebrata durante l’evento, sottolineando come il territorio sia divenuto un’area d’influenza della famiglia nel corso dei secoli.
Montezemolo: un imperdibile evento di riconoscimento
Le parole di Luca Cordero di Montezemolo
Durante la cerimonia di conferimento, Montezemolo ha condiviso il significato personale della giornata, evidenziando come i valori e il senso civico del territorio abbiano ispirato il suo impegno sociale, in particolare nei progetti legati a Telethon. Ha rievocato il legame con le montagne e la storia di suo padre, partigiano in quelle stesse zone, aggiungendo un ulteriore significato al riconoscimento ricevuto.
Montezemolo ha anche espresso la sua preoccupazione per la situazione attuale dell’industria automobilistica italiana, un settore in crisi che ha rappresentato e rappresenta una parte fondamentale della cultura e dell’economia locale. La sua riflessione sulla tradizione motoria della regione ha colpito i partecipanti, che hanno potuto avvertire una sincera passione per il territorio e le sue radici.
Un segno di gratitudine dalla comunità
Il riconoscimento di Mondovì a Montezemolo è anche un gesto simbolico di gratitudine per l’impegno dimostrato nel campo della ricerca sanitaria e per l’eccellenza manageriale raggiunta in vari ruoli. Il presidente del Consiglio Comunale, Elio Tomatis, ha espressamente ringraziato Montezemolo per la disponibilità dimostrata, testimoniando quanto la comunità sia orgogliosa di avere una figura di tale spessore tra i suoi cittadini onorari.
Un evento che celebra la cultura automobilistica
Inaugurazione della mostra ‘Vincenzo Lancia: l’ingegneria incontra il design’
Oltre al conferimento della cittadinanza onoraria, Montezemolo ha partecipato anche all’inaugurazione della mostra d’auto d’epoca ‘Vincenzo Lancia: l’ingegneria incontra il design’, tenutasi presso la sede di Confindustria Cuneo. Questo evento non solo celebra la figura storica dell’ingegnere Lancia, ma rende anche omaggio a un settore che ha segnato profondamente la cultura italiana. La mostra permette di esplorare l’evoluzione dell’ingegneria e del design automobilistico, elementi cruciali per comprendere la storia e l’evoluzione dell’industria auto nel nostro Paese.
La convergenza di queste due importanti celebrazioni evidenzia l’importanza del patrimonio automobilistico per Mondovì e l’Italia in generale, contribuendo a mantenere viva l’eredità di personalità come Lancia e Montezemolo. Questi eventi rappresentano non solo una commemorazione del passato, ma anche un incentivo per le future generazioni a conoscere e valorizzare la cultura automobilistica italiana.