Ultimo aggiornamento il 18 Gennaio 2024 by Redazione
Il Papa si incontra con una delegazione del Partito comunista vietnamita
Oggi il Papa ha avuto un incontro molto significativo con una delegazione del Partito comunista del Vietnam. Secondo quanto riferito, l’incontro è stato estremamente positivo e ha contribuito a rafforzare le relazioni tra la Santa Sede e il Paese asiatico. Mons. Paul Richard Gallagher, Segretario vaticano per i Rapporti con gli Stati, ha espresso ottimismo riguardo al futuro delle relazioni, affermando che spera che questo incontro possa incoraggiare il Vietnam verso una maggiore libertà religiosa. Inoltre, Gallagher ha annunciato che lui stesso visiterà il Vietnam nel mese di aprile, seguito dal cardinale Parolin nel corso dell’anno. Questi viaggi saranno un passo graduale verso una possibile visita del Papa nel Paese.
Un rappresentante pontificio residente per il Vietnam
Negli ultimi mesi, le relazioni tra la Santa Sede e il Vietnam hanno compiuto un importante passo avanti con l’accordo per la nomina di un rappresentante pontificio residente. Il Papa ha nominato monsignor Marek Zalewski come rappresentante pontificio a fine dicembre. Questa nomina è stata vista come un segno di riconciliazione e di apertura da entrambe le parti. Mons. Gallagher ha sottolineato l’importanza del Vietnam nella regione, definendolo un “miracolo economico sotto molti aspetti”. Questo riconoscimento del ruolo del Vietnam nella regione potrebbe essere un fattore determinante per una possibile visita del Papa nel Paese.
Il desiderio del Papa di visitare il Vietnam
Mons. Gallagher ha dichiarato che il Papa ha il desiderio di visitare il Vietnam, ma che ci sono ancora alcuni passi da compiere prima che ciò possa accadere. Tuttavia, il Segretario vaticano per i Rapporti con gli Stati ha espresso fiducia nel fatto che il Papa realizzerà questo desiderio. “Il Papa vuole andare e la comunità cattolica vietnamita lo vuole anche. Sarebbe un buon messaggio per quella regione”, ha affermato Gallagher. La visita del Papa sarebbe un segno di sostegno e incoraggiamento per la comunità cattolica del Vietnam e potrebbe contribuire a promuovere la libertà religiosa nel Paese. Nonostante i passi che ancora devono essere compiuti, sembra che la possibilità di una visita del Papa nel Vietnam sia sempre più vicina.
