Ultimo aggiornamento il 12 Settembre 2024 by Giordana Bellante
La collina di Monte Cucco, un luogo ricco di storia e cultura, sta vivendo un’importante fase di riqualificazione, con lavori di bonifica dagli ordigni bellici in atto e la progettazione di un parco urbano. Questa area non solo offre uno splendido panorama sulla capitale, ma è anche un simbolo della rinascita urbanistica di Roma, richiamando alla mente le opere cinematografiche di Pier Paolo Pasolini. Attraverso questo articolo, esploreremo l’importanza della bonifica, i dettagli del progetto del parco e il valore storico degli immobili circostanti.
Un affaccio naturale da valorizzare
La collina di Monte Cucco, palcoscenico della pellicola “Uccellacci, uccellini” e citata nel romanzo “Una vita violenta”, rappresenta un patrimonio culturale e paesaggistico di primo piano per Roma. Il caratteristico edificio cilindrico che svetta sulla terrazza naturale è circondato da numerosi fori, i segni lasciati dai carotaggi effettuati per la bonifica dai residuati bellici. Questo intervento dimostra un impegno concreto nel restituire alla comunità un’area naturale di eccezionale bellezza.
Il progetto del parco urbano mira a riqualificare e rendere accessibile questo spazio, permettendo ai cittadini di godere di un affaccio straordinario sulla città. Questa riqualificazione non solo offre un’occasione per valorizzare un’area storica, ma rappresenta anche un passo importante nella direzione della sostenibilità e della fruizione consapevole del territorio. Le nuove infrastrutture previste nel parco offriranno spazi di aggregazione e relax per i romani, contribuendo al benessere della comunità locale.
Inoltre, la creazione del parco rappresenta un’opportunità culturale per approfondire la conoscenza del luogo, promuovendo eventi e attività all’insegna della valorizzazione della memoria storica legata a Monte Cucco. Il parco si configura quindi non solo come un semplice spazio verde, ma come un centro di attività e socializzazione, capace di attrarre visitatori e residenti.
I tempi per realizzare il parco
L’assessore all’urbanistica Maurizio Veloccia ha sottolineato quanto fosse attesa l’opera di riqualificazione di Monte Cucco, evidenziando che i lavori di bonifica dagli ordigni bellici sono fondamentali per procedere con la creazione del parco. “È un luogo straordinariamente bello che da tanti anni attende l’avvio di un’opera di riqualificazione,” ha affermato. Le operazioni di bonifica sono attualmente in corso e una volta concluse, verrà bandita la gara per l’avvio dei lavori.
Secondo le dichiarazioni dell’assessore, i lavori per la realizzazione del parco dovrebbero iniziare nei primi mesi del 2025. Questa scadenza rappresenta un importante traguardo per il municipio XI e per tutti i cittadini che da tempo sognano la rinascita di Monte Cucco. Durante un sopralluogo nell’area, il minisindaco Gianluca Lanzi ha colto l’occasione per esprimere il suo entusiasmo riguardo a questa iniziativa, indicando che l’orto sociale urbano previsto all’interno del parco sarà un’importante aggiunta alla vita comunitaria.
Dopo anni di abbandono e di problematiche con insediamenti abusivi, Monte Cucco si prepara a tornare al centro della vita sociale romana. Questa situazione evidenzia un cambiamento positivo nella politica municipale, incentrata sulla valorizzazione e riqualificazione degli spazi pubblici.
La collina di Monte Cucco
L’area di 6,4 ettari che sarà trasformata in parco è frutto di un’importante compensazione urbanistica avviata oltre vent’anni fa. Questo progetto non solo mira a riqualificare il territorio, ma anche a preservare edifici storici significativi, come la villa Baccelli e la torre Righetti. Quest’ultima, in particolare, si distingue per la sua architettura neoclassica, un’eredità importante del XIX secolo e simbolo del passato aristocratico della zona.
Le operazioni di riqualificazione si concentreranno anche sulla salvaguardia degli elementi storici presenti nell’area, contribuendo a rendere il nuovo parco un luogo in cui passato e presente si intrecciano. La visione è quella di creare uno spazio che non solo risponda alle esigenze attuali della popolazione, ma che faccia anche da custode della memoria storica e culturale del luogo.
Il parco di Monte Cucco, dunque, si profila come un progetto ambizioso e decisivo non solo per il recupero di un’area verde nel cuore di Roma, ma per il suo potenziale di attrazione e socializzazione per i cittadini. La riqualificazione di quest’angolo di città rappresenta un passo verso una Roma più verde e vivibile, dove storia e natura si incontrano per offrire una nuova prospettiva di fruizione del territorio.
