Morgan assente all'udienza per diffamazione: il giudice respinge la richiesta di rinvio - Occhioche.it
‘artista italiano Morgan, noto per la sua carriera musicale e televisiva, è stato assente all’udienza del processo per diffamazione promosso da Bugo, il suo ex amico e collega. Il giudice ha respinto la richiesta di rinvio presentata dai legali di Morgan, e Bugo sta attualmente rendendo la sua testimonianza.
Morgan, tramite i suoi legali, ha chiesto il rinvio dell’udienza che si sarebbe dovuta tenere questa mattina al Tribunale di Imperia. La ragione addotta dall’artista per la sua assenza era la necessità di prepararsi per la sua esibizione al Concertone del 1 maggio, che si terrà domani a Roma. Tuttavia, la giudice Marta Maria Bossi ha rigettato la richiesta, ritenendo che non si trattasse di un legittimo impedimento. Di conseguenza, Bugo sta attualmente rendendo la sua testimonianza, mentre Morgan sarà ascoltato durante l’udienza del prossimo 28 maggio.
Bugo, il cui vero nome è Cristian Bugatti, ha deciso di denunciare Morgan per diffamazione, ritenendo che l’artista avesse reso dichiarazioni lesive della sua persona e della sua reputazione a seguito di quanto accaduto a Sanremo 2020. In quell’occasione, i due cantanti erano in gara insieme con il brano “Sincero”, ma la loro esibizione si era conclusa in modo burrascoso, con Bugo che aveva abbandonato il palco e Morgan che aveva continuato a suonare da solo.
Dopo l’evento, Morgan aveva rilasciato diverse dichiarazioni contro Bugo, accusandolo di essere un “falso” e un “incompetente”. Secondo Bugo, queste parole avrebbero causato un pregiudizio del pubblico nei suoi confronti, con conseguenze ancora pesanti sulla sua carriera. “La mia immagine è stata lesa profondamente e non sarà mai più sanabile”, ha dichiarato l’artista.
Il processo per diffamazione è iniziato il 20 febbraio scorso. In occasione della prima udienza, lo staff di Bugo ha diffuso una nota in cui spiegava le motivazioni che hanno spinto il cantante a denunciare il collega. Nella nota, lo staff ha sottolineato che la decisione di Bugo di intraprendere un’azione legale è stata dettata dal desiderio di tutelare la sua reputazione e la sua carriera.
In risposta, l’ufficio stampa di Morgan ha replicato che la predisposizione da parte dello staff di Bugo del comunicato divulgato durante un’udienza penale, nonché l’essersi presentato
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