Ultimo aggiornamento il 2 Gennaio 2024 by Redazione
Saleh al-Arouri, il dirigente di Hamas di più alto rango colpito da Israele
Saleh al-Arouri, il numero due dell’ufficio politico di Hamas, è stato colpito da Israele nell’ambito dell’operazione militare nella Striscia di Gaza. Questo rappresenta un duro colpo per il gruppo islamista, considerando che al-Arouri era uno dei fondatori delle Brigate Ezzedin al-Qassam, il braccio armato di Hamas, e membro del politburo dell’organizzazione palestinese. La sua morte è stata confermata da Hamas, che ha anche rivelato che al-Arouri è stato ucciso insieme ad altri due comandanti delle Brigate al-Qassam in un’esplosione avvenuta nella periferia sud di Beirut. Questo attacco è stato attribuito a un drone israeliano.
Chi era Saleh al-Arouri
Saleh al-Arouri, nato ad Aroura, in Cisgiordania, nel 1966, era uno dei massimi dirigenti di Hamas. Ha militato nel gruppo islamista fin dal 1987, quando era uno studente di diritto islamico all’Università di Hebron. Durante gli anni, è stato arrestato più volte da Israele e ha trascorso lunghi periodi in prigione. Dopo essere stato rilasciato nel 2007, si è trasferito a Damasco, in Siria, dove è entrato a far parte dell’ufficio politico di Hamas guidato da Khaled Meshaal. Successivamente, si è spostato a Istanbul, in Turchia, e infine in Libano.
Al-Arouri è stato coinvolto in diverse attività di Hamas, tra cui la guida della delegazione del gruppo nei colloqui di riconciliazione con Fatah e la negoziazione del rilascio del soldato israeliano Gilad Shalit nel 2011. Inoltre, secondo l’intelligence israeliana, al-Arouri ha pianificato l’attacco e l’uccisione di tre adolescenti israeliani nel giugno 2014.
Il ruolo di al-Arouri nelle relazioni di Hamas con Iran e Hezbollah
Saleh al-Arouri ha svolto un ruolo chiave nelle relazioni di Hamas con l’Iran e Hezbollah. Nel 2017, ha guidato la delegazione di Hamas che ha incontrato Ali Shamkhani, allora segretario del Consiglio di sicurezza nazionale della Repubblica islamica dell’Iran. Questo incontro segnò la ripresa delle relazioni tra Hamas e l’Iran, dopo il coinvolgimento di entrambi gli attori nella guerra civile siriana a sostegno del regime di Assad. Al-Arouri ha anche avuto un colloquio con il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, nel novembre dello stesso anno.
La morte di Saleh al-Arouri rappresenta un duro colpo per Hamas e potrebbe influenzare le dinamiche politiche e militari nella regione. La sua figura era considerata cruciale per il coordinamento tra Hamas, Iran e Hezbollah. Inoltre, la taglia di cinque milioni di dollari messa dagli Stati Uniti sulla sua testa dimostra l’importanza strategica che al-Arouri aveva acquisito nel contesto del conflitto israelo-palestinese.
