Morte in carcere ad Ancona di uomo arrestato per droga

Trovato morto nel carcere di Montacuto un detenuto algerino

Un detenuto algerino di 41 anni è stato trovato morto nella Casa circondariale di Montacuto, ad Ancona. L’uomo era stato arrestato alcuni giorni fa per detenzione di eroina a fini di spaccio. Secondo le prime informazioni, la morte sembrerebbe essere avvenuta per cause naturali. Questo è il secondo decesso avvenuto nel carcere di Montacuto, dopo il suicidio di Matteo Concetti, un 25enne di Fermo, avvenuto il 5 gennaio nella cella d’isolamento.

Allarme lanciato dai compagni di cella

I compagni di cella del detenuto hanno lanciato l’allarme quando si sono accorti che l’uomo non dava segni di vita. Nonostante sembri trattarsi di una morte naturale, la Procura ha deciso di disporre l’autopsia per eliminare ogni dubbio. Il 41enne algerino era stato arrestato il 3 gennaio dai carabinieri di Osimo insieme a una donna di 35 anni, all’uscita del casello autostradale A14 di Loreto. I due erano stati trovati in possesso di 52 grammi di eroina.

Indagini in corso per chiarire le cause del decesso

La Procura ha aperto un’indagine per fare luce sulle cause della morte del detenuto algerino. Nonostante le prime informazioni suggeriscano che si tratti di un decesso naturale, l’autopsia verrà eseguita per confermare questa ipotesi. Nel frattempo, il carcere di Montacuto si trova nuovamente al centro dell’attenzione a causa di un altro tragico evento. La morte di Matteo Concetti, avvenuta nella stessa struttura il mese scorso, ha sollevato molte domande sulla sicurezza e le condizioni di detenzione nel carcere.