Ultimo aggiornamento il 14 Febbraio 2024 by Redazione
Respinta richiesta di arresti domiciliari per Filippo Mosca
La richiesta di arresti domiciliari per Filippo Mosca, il ventinovenne di Caltanissetta detenuto nel carcere di Porta Alba, a Costanza, in Romania, è stata respinta dai giudici romeni durante l’udienza di questa mattina. Mosca era stato arrestato all’inizio di maggio dello scorso anno e da allora è stato detenuto per quasi 9 mesi. La sua condanna in primo grado a 8 anni e 3 mesi di reclusione è stata per traffico internazionale di sostanze stupefacenti. La madre di Mosca, Ornella Matraxia, ha commentato la decisione dicendo: “Non nutrivo molte speranze e purtroppo il nostro legale non è riuscito a far accettare la richiesta”.
La situazione di Filippo Mosca
Filippo Mosca, originario di Caltanissetta, è stato arrestato lo scorso maggio e da allora è detenuto nel carcere di Porta Alba, a Costanza, in Romania. La sua condanna in primo grado a 8 anni e 3 mesi di reclusione è stata per traffico internazionale di sostanze stupefacenti. La richiesta di arresti domiciliari presentata dalla sua difesa è stata respinta dai giudici romeni durante l’udienza di questa mattina. La madre di Mosca, Ornella Matraxia, ha commentato la decisione dicendo: “Non nutrivo molte speranze e purtroppo il nostro legale non è riuscito a far accettare la richiesta”.
La reazione della madre di Filippo Mosca
La madre di Filippo Mosca, Ornella Matraxia, ha commentato la decisione dei giudici romeni di respingere la richiesta di arresti domiciliari per suo figlio. Matraxia ha dichiarato: “Non nutrivo molte speranze e purtroppo il nostro legale non è riuscito a far accettare la richiesta”. La situazione di Mosca è difficile, essendo detenuto da quasi 9 mesi nel carcere di Porta Alba, a Costanza, in Romania, dopo essere stato arrestato per traffico internazionale di sostanze stupefacenti. La condanna in primo grado a 8 anni e 3 mesi di reclusione rende ancora più complicata la sua situazione.