Ultimo aggiornamento il 22 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi
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Un evento di richiamo per gli appassionati di motori storici ha avuto luogo a Roma, dove si è svolto il primo salone del motorismo storico denominato “Motori Capitale”. Questa manifestazione ha rappresentato un’importante opportunità per i club automobilistici, i commercianti e gli estimatori delle auto e moto storiche di riunirsi e celebrare la cultura motoristica italiana, sottolineando la sua rilevanza nel contesto europeo e mondiale.
Il festival del motorismo: eventi e iniziative
Un incontro di cultura motoristica
La Fiera di Roma è diventata il palcoscenico ideale per riunire quanti sono appassionati di motori storici. L’evento, organizzato con la partecipazione dell’ASI e dell’ACI Storico, ha posto particolare attenzione sui valori che definiscono il motorismo come una parte integrante della nostra cultura. Attraverso una serie di conferenze, sono stati messi in evidenza i contributi di marchi iconici come FERRARI, ALFA ROMEO, MASERATI, FIAT e LANCIA, fornendo al pubblico la possibilità di comprendere meglio l’importanza storica e culturale di ciascun marchio nel panorama nazionale e internazionale.
La varietà di iniziative proposte ha attratto un pubblico variegato, dai giovani ai collezionisti più esperti, evidenziando il desiderio di far conoscere e apprezzare il ricco patrimonio motoristico italiano. Tra i momenti salienti della manifestazione si è distinta la sfilata di 50 auto youngclassic, un segmento che attualmente suscita un notevole interesse nel mercato. Questo evento di grande richiamo ha ospitato veicoli apprezzati dagli appassionati, culminando con la premiazione delle auto vincitrici nella categoria “Best in the show.”
Attività collaterali e concorsi originali
Oltre alla sfilata, “Motori Capitale” ha proposto attività uniche per intrattenere un ampio pubblico. La Mostra CinemAlfa ha celebrato le icone automobilistiche del passato, presentando veicoli Alfa Romeo simbolo di film cult. Un’altra competizione originale è stata “Motori a 4 zampe,” che ha visto la bellezza di auto e cani premiati in un’atmosfera ludica e festosa. Inoltre, un’iniziativa particolare, la Ferrari Terapia, ha coinvolto 15 bambini dell’Associazione italiana persone down in un’esperienza di pit stop, dimostrando come il motorismo possa unire e creare momenti di gioia.
La situazione del mercato del motorismo storico
Sfide e opportunità
Nonostante il successo della manifestazione, il mercato del motorismo storico sta attraversando un periodo difficile, caratterizzato da una visione pessimistica sull’andamento delle vendite. Commercianti e collezionisti hanno segnalato una sensibile riduzione dell’interesse, aggravata da richieste di prezzo eccessive per alcuni modelli, come l’Alfa GT Junior 1300, che ha raggiunto cifre intorno ai 50.000 euro. Il mercato, già provato, è ulteriormente danneggiato da crescenti restrizioni riguardanti la circolazione di veicoli storici, elemento cruciale per il loro valore e la loro preservazione.
Tuttavia, l’idea che le auto e moto d’epoca debbano essere considerate come beni culturali da proteggere sta guadagnando sempre più attenzione. Recenti sentenze del TAR del Lazio hanno liberalizzato la circolazione per i veicoli storici, aprendo la strada a una possibile rivalutazione del mercato. Nonostante ciò, molti membri della comunità automobilistica non sono ancora a conoscenza di questi sviluppi legali, e la necessità di informazione è evidente.
Il rinnovato fascino delle motociclette
Un’ulteriore dimensione del motorismo storico è rappresentata dalle motociclette, settore che ha mostrato segni di vita durante l’evento. A Roma, è stata esposta una selezione di moto a tre cilindri degli anni Settanta, con particolare attenzione ai modelli iconici come KAWASAKI 750 e TRIUMPH TRIDENT. All’interno di questa carrellata, è stata anche presentata una race replica appartenuta al noto pilota Walter Villa, suscitando l’interesse di appassionati e storici del motociclismo.
In aggiunta, durante il salone sono state menzionate le imminenti gare di regolarità e velocità destinate alle auto storiche, tra cui eventi come la Coppa dei Lupi e il Circuito Storico di Santa Marinella. Queste competizioni sono fondamentali per mantenere vivo l’interesse verso il motorismo storico e per promuovere la partecipazione attiva degli appassionati. Per completare l’esperienza, i visitatori hanno avuto accesso a un simulatore di Formula 1 di alta fattura, offrendo loro la possibilità di immergersi nel mondo delle corse.
In sintesi, “Motori Capitale” ha dimostrato di essere molto più di una semplice esposizione di veicoli: ha rappresentato un punto di incontro culturale e un’opportunità di riflessione sulle sfide e le potenzialità del motorismo storico in Italia.
