Mourinho critica l’arbitro: senza Var, il rigore non sarebbe stato dato

Derby di Coppa Italia: la Lazio batte la Roma 1-0

Nel derby di Coppa Italia tra Lazio e Roma, la squadra biancoceleste ha avuto la meglio, vincendo per 1-0. Il tecnico della Roma, Josè Mourinho, ha commentato la sconfitta, definendola “dolorosa” e sottolineando le difficoltà che la sua squadra sta affrontando. Mourinho ha espresso il suo disappunto per il rigore assegnato alla Lazio grazie all’intervento del VAR, definendolo un “rigore del calcio moderno”. Secondo il tecnico portoghese, i giocatori di qualche decennio fa non si sarebbero buttati in quel modo. Mourinho ha anche evidenziato l’importanza di Paulo Dybala per la squadra, sottolineando che la sua assenza ha influenzato negativamente il gioco e la qualità di possesso palla della Roma.

Mourinho critica l’arbitraggio e parla delle condizioni di Dybala

Mourinho ha criticato l’arbitraggio, definendo il gol subito dalla Roma “ridicolo”. Secondo il tecnico, l’azione che ha portato al gol della Lazio è iniziata da una rimessa laterale della sua squadra, e non è accettabile che abbiano commesso gli errori che hanno portato al gol avversario. Mourinho ha anche parlato delle condizioni di Paulo Dybala, sottolineando che il giocatore ha giocato una partita molto fisica solo due giorni prima del derby. Il tecnico ha evidenziato le difficoltà che Dybala sta affrontando a causa delle sue condizioni fisiche e ha fatto riferimento a giocatori come Mancini, che non si allena da un mese ma riesce comunque a giocare grazie all’uso di antidolorifici.

Mourinho deluso dai giocatori e prossimi impegni della Roma

Mourinho si è detto deluso da alcuni giocatori della sua squadra, sottolineando che nonostante riescano ad arrivare in posizione per crossare, non riescono a sfruttare queste occasioni. Il tecnico ha ammesso che perdere un derby è pesante, soprattutto pensando ai tifosi della Roma. Mourinho ha concluso dicendo che la squadra si prepara ora per la partita contro l’Inter a Milano e che finalmente avranno una settimana di lavoro completa a disposizione.