Ultimo aggiornamento il 19 Dicembre 2023 by Redazione
Clai e Banco Alimentare: un’alleanza per il Natale
La cooperativa agroalimentare Clai, con sede a Imola, ha sempre avuto come obiettivo principale quello di produrre beni di qualità che facciano del bene. Questo impegno si rinnova ogni Natale grazie alla collaborazione con il Banco Alimentare, che permette di donare 250mila pasti alle persone in difficoltà attraverso le strutture caritative convenzionate.
Gianfranco Delfini, Direttore Marketing Clai, sottolinea l’importanza di questa collaborazione: “Il nostro prodotto deve essere un prodotto buono che fa del bene, per unire la doppia dimensione qualitativa, da una materia prima 100% italiana, la filiera, la capacità artigianale di produrre, il fatto di riuscire a portare sulle tavole italiane un prodotto buono sano, a quella dimensione di restituzione di qualcosa alla nostra collettività che sia una restituzione che si concretizza per esempio con il supporto di attività ospedaliere del territorio, piuttosto che una restituzione in termini ambientali e quindi questa attività del banco alimentare che lavora sul sociale e sull’essere attenti alle persone più bisognose, è qualcosa che sentiamo dentro“.
Quest’anno, l’impegno di Clai si concentra principalmente sull’Emilia-Romagna, il territorio colpito dall’alluvione di maggio che ha causato danni enormi a famiglie e aziende. Giovanni Bettini, presidente Clai, sottolinea l’importanza di non lasciare indietro chi ha subito i danni maggiori: “Servono più che mai attenzione, empatia e altruismo. Desidero quindi ringraziare i nostri amici del Banco Alimentare per averci offerto fin da subito tutta la loro straordinaria disponibilità per sostenerci in questo nuovo obiettivo solidale“.
La collaborazione tra Clai e Banco Alimentare ha permesso di donare oltre un milione e mezzo di pasti in cinque anni. Questo contributo supporta l’attività del Banco Alimentare, che nel corso del 2022 ha aiutato oltre 1,75 milioni di persone distribuendo 110mila tonnellate di cibo.
Giovanni Bruno, presidente Fondazione Banco Alimentare Onlus, esprime la gratitudine per la collaborazione con Clai: “Per noi è importante poter contare sul sostegno continuativo di aziende partner per poter continuare la nostra opera quotidiana, in particolare in un anno come questo che ha visto il susseguirsi di tante emergenze che hanno improvvisamente coinvolto migliaia di persone. Siamo certi che il nostro percorso con CLAI potrà proseguire con sempre maggior responsabilità a vantaggio di tante famiglie in difficoltà“.
Clai: una stagione positiva nonostante le sfide
Dicembre è anche il momento di fare il bilancio per Clai. Nonostante l’aumento dei costi delle materie prime, la cooperativa ha avuto una stagione positiva grazie alla qualità dei suoi prodotti. Gian Luca Bergonzoli, direttore vendite Salumi Clai, sottolinea l’importanza della filiera e della carne italiana: “La nostra organizzazione ci permette di avere prodotti sempre controllati, eseguiamo più di diecimila controlli all’anno sui nostri prodotti e in tutto questo fa sì che il percepito sia un prodotto di alta qualità“.
Una delle novità in arrivo da Clai è l’E-commerce, una piattaforma online in cui sarà possibile acquistare i migliori prodotti della cooperativa. Gianfranco Delfini spiega che questa iniziativa permetterà di portare le distintività di Clai sul web e di creare una community: “Portare on-line tutte quelle relazioni che nascono dal cliente, dai consumatori, dagli stakeholder a tutti i follower, amici di Clai e riunirli in una community con cui costruire qualcosa che sarà virtuale con delle particolari iniziative sul web ma anche fisiche, per portare questa comunità da una connessione digitale a umana“.
Conclusioni
La cooperativa agroalimentare Clai conferma il suo impegno nel fare del bene attraverso la collaborazione con il Banco Alimentare per il quinto anno consecutivo. Grazie a questa alleanza, saranno donati 250mila pasti alle persone in difficoltà. Quest’anno, l’attenzione di Clai è rivolta all’Emilia-Romagna, territorio colpito dall’alluvione di maggio. La collaborazione tra Clai e Banco Alimentare ha permesso di donare oltre un milione e mezzo di pasti in cinque anni. Nonostante le sfide, Clai ha avuto una stagione positiva grazie alla qualità dei suoi prodotti. Inoltre, l’azienda si prepara a lanciare l’E-commerce, una piattaforma online che permetterà di acquistare i prodotti Clai e di creare una community virtuale e fisica.
