“Natale: Unimarconi e Sant’Egidio uniscono le forze per l’inclusione sociale degli ultimi”

Un Natale Speciale per l’Inclusione degli ultimi

L’Università degli Studi Guglielmo Marconi e la Comunità di Sant’Egidio hanno collaborato per celebrare un momento di solidarietà, innovazione ed impegno sociale. Durante l’evento, tenutosi presso l’Aula Magna dell’Università, il presidente di Unimarconi, Alessio Acomanni, ha presentato il nuovo rettore, Marco Abate, che ha ribadito l’impegno dell’ateneo nel garantire un percorso accademico innovativo e di alta qualità.

Un bilancio di crescita esponenziale

Durante la serata, Acomanni ha donato alla Comunità di Sant’Egidio, per mano dell’amministratore Stefano Carmenati, dieci borse di studio destinate ai ragazzi più bisognosi, sottolineando così l’impegno dell’Università verso l’inclusione e l’accesso all’istruzione. Tra gli ospiti d’eccezione, hanno portato il loro saluto istituzionale il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, e il presidente della commissione Affari costituzionali della Camera, Nazario Pagano. Il direttore generale del Mur, Marcella Gargano, ha confermato il trend di crescita degli atenei digitali, sottolineando l’eccellenza rappresentata da Unimarconi.

Cultura e attenzione al sociale

Il catering dell’evento è stato affidato alla “Trattoria de Gli Amici”, gestita da una cooperativa promossa dalla Comunità di Sant’Egidio, che favorisce l’inclusione lavorativa e la sostenibilità nel settore della ristorazione. Inoltre, l’Università ha deciso di devolvere interamente le risorse economiche destinate ai regali natalizi come contributo al tradizionale pranzo di Natale organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio a favore dei bisognosi. L’Unimarconi continua il suo impegno nel superare le barriere, offrendo un’offerta formativa di qualità e serietà accademica, confermando così la sua dedizione all’inclusione e all’innovazione.