Naufraghi accolti nel porto di Ancona: il soccorso della Geo Barents di Medici Senza Frontiere

Naufraghi Accolti Nel Porto Di Ancona: Il Soccorso Della Geo Barents Di Medici Senza Frontiere Naufraghi Accolti Nel Porto Di Ancona: Il Soccorso Della Geo Barents Di Medici Senza Frontiere
Naufraghi accolti nel porto di Ancona: il soccorso della Geo Barents di Medici Senza Frontiere - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 2 Luglio 2024 by Giordana Bellante

La nave Geo Barents di Medici Senza Frontiere ha raggiunto la banchina 19 del porto di Ancona alle 8.30, trasportando a bordo 34 naufraghi, tra cui 19 adulti e 15 minori, di cui 14 non accompagnati. Tra di loro, anche una ragazzina minorenne salvata il 27 giugno scorso davanti alle coste libiche. Attualmente, sono in corso i controlli sanitari preliminari sull’imbarcazione, mentre le procedure di accoglienza e identificazione sono gestite dalla Prefettura di Ancona.

Operazioni di soccorso e accoglienza: presenza istituzionale e solidarietà

Sulla banchina sono presenti tutte le istituzioni coinvolte nelle operazioni di soccorso e accoglienza, tra cui le forze dell’ordine, la protezione civile, la guardia costiera, i vigili del fuoco e operatori sanitari come la Croce Rossa. Quest’ultima, vedendo la presenza di bambini tra i naufraghi, ha provveduto a portare scatoloni di giocattoli per accoglierli. Dei 34 naufraghi, 27 troveranno ospitalità nelle Marche, mentre sette minori saranno presi in carico dal ministero dell’Interno e trasferiti in strutture nel Molise.

Presenza istituzionale e statistica sul porto di Ancona

In occasione delle operazioni di sbarco e identificazione, erano presenti sul molo, tra gli altri, il prefetto di Ancona Saverio Ordine e il questore Cesare Capocasa. Dal gennaio del 2023, il porto di Ancona ha accolto la decima nave umanitaria con un totale di mille naufraghi sbarcati, inclusa la terza imbarcazione di questo genere approdata nelle Marche nel corso del 2024.

Approfondimenti

    Medici Senza Frontiere: Organizzazione non governativa internazionale che fornisce assistenza medica umanitaria in situazioni di emergenza. Fondata nel 1971, si impegna a salvare vite e ad alleviare le sofferenze nei paesi colpiti da conflitti, epidemie o disastri naturali.

    Ancona: Importante città portuale situata sulla costa adriatica dell’Italia centrale. Il porto di Ancona svolge un ruolo fondamentale nelle operazioni di soccorso e accoglienza dei migranti che arrivano via mare sulle coste italiane.
    Croce Rossa: Organizzazione umanitaria internazionale fondata nel 1863, nota per il suo lavoro nel campo del soccorso e dell’assistenza sanitaria in situazioni di emergenza e di conflitto.
    Marche: Regione italiana situata sulla costa adriatica. Le Marche sono coinvolte nelle operazioni di accoglienza dei migranti sbarcati dalle imbarcazioni umanitarie nel porto di Ancona.
    Molise: Regione italiana situata nel centro-sud del paese. In questo contesto, il Molise si occupa dell’accoglienza e dell’assistenza di alcuni minori tra i naufraghi appena sbarcati.
    Saverio Ordine: Prefetto di Ancona, figura istituzionale responsabile dell’ordine e della sicurezza nella provincia. Nell’articolo, si occupa delle operazioni di accoglienza dei migranti sbarcati.
    Cesare Capocasa: Questore di Ancona, figura delle forze dell’ordine responsabile della pubblica sicurezza. Coinvolto nelle operazioni di soccorso e accoglienza dei naufraghi.
    Il porto di Ancona sta svolgendo un ruolo cruciale nell’accoglienza e nell’identificazione dei migranti che arrivano via mare. Le istituzioni e le organizzazioni coinvolte dimostrano solidarietà e collaborazione nel garantire la sicurezza e l’assistenza necessaria a coloro che fuggono da situazioni di crisi.