Ultimo aggiornamento il 25 Agosto 2024 by Giordana Bellante
La tragedia del naufragio del veliero britannico Bayesian a Porticello, in provincia di Palermo, ha scosso la comunità locale e non solo. Mentre alcuni superstiti hanno già lasciato l’Italia, i membri dell’equipaggio rimangono nell’hotel di accoglienza. In questo articolo approfondiremo i dettagli del tragico evento e le indagini in corso.
I superstiti tornano a Londra
I superstiti del naufragio, che ha causato la morte di sette persone, hanno iniziato a lasciare l’Italia. Tra di essi spicca Angela Barcares, vedova dell’imprenditore Mike Lynch, proprietario dell’imbarcazione. La donna, 57 anni, insieme alla giovane figlia, si trovava a bordo del veliero al momento della tragedia. Hannah, 18 anni, è purtroppo una delle vittime. Angela, che ha diretto la Revtom Ltd, la società proprietaria del Bayesian, ha fatto ritorno a Londra con un jet privato. Anche James Emsilie, 36 anni, e sua moglie Charlotte Golunski, 35, sono stati avvistati tra i passeggeri del volo di ritorno, portando con sé il ricordo del tragico evento che ha coinvolto la loro famiglia.
Altri superstiti in partenza includono Ayla Ronald, una donna di 36 anni di nazionalità inglese, insieme al marito Matthew Fletcher, 41 anni. Con loro, James Emsilie e la sua famiglia piangono la perdita della piccola Sophie, di solo un anno, la più giovane sopravvissuta della vicenda. L’emozione è palpabile mentre questi individui cercano di riprendersi dal trauma subito.
L’equipaggio resta in albergo
Diversamente dai superstiti, i nove membri dell’equipaggio del veliero rimangono, almeno per ora, nell’hotel Domina Zagarella. Tra loro c’è il capitano James Catfield, 51 anni, un neozelandese con una lunga carriera nella navigazione. Al suo fianco, Sasha Murray, 29 anni, irlandese, Myin Htun Kyaw, 39 anni, del Myanmar, e Matthew Griffith, 22 anni, francese. Non mancano anche gli altri membri quali Koopmans Tus, olandese di 33 anni, Leo Eppel, sudafricano di 20 anni, e Parker Eaton, inglese di 56 anni. Le due hostess, Leah Randall, 20 anni, sudafricana, e Katja Chicken, 22 anni, tedesca, completano l’equipaggio.
Questa situazione di isolamento e attesa non è priva di tensione, poiché il personale sta affrontando le conseguenze emotive della tragedia e la pressione dell’indagine in corso. Le autorità locali stanno lavorando per chiarire le cause del naufragio, e la posizione dell’equipaggio potrebbe essere cruciale in questo processo. Le indagini sono attese con impazienza dalle famiglie delle vittime e dalla comunità in generale.
Investigazioni e autopsie
Mentre i superstiti e l’equipaggio attendono sviluppi, la Procura di Termini Imerese ha avviato le indagini preliminari sul naufragio. Secondo le ultime informazioni, gli incarichi per le autopsie sui corpi delle sette vittime saranno conferiti domani, al massimo martedì. Gli esperti dell’istituto legale del Policlinico di Palermo eseguiranno gli esami autoptici su alcuni dei defunti, tra cui Mike Lynch e sua figlia Hannah. L’autopsia potrebbe fornire informazioni cruciali riguardo le circostanze della tragedia.
Attualmente, cinque dei sette corpi si trovano al cimitero dei Rotoli e saranno trasferiti all’Istituto di Medicina legale per gli esami. È importante sottolineare che il comandante James Catfield potrebbe ricevere un avviso di garanzia per omicidio colposo plurimo e naufragio colposo, a seguito delle indagini in corso. Questi sviluppi evidenziano come la comunità sta cercando di ottenere giustizia per le famiglie colpite dalla tragedia, sperando che le autorità possano fare chiarezza su quanto accaduto.