Naufragio del veliero Bayesian: indagini in corso su comandante e membri dell’equipaggio

Naufragio del veliero Bayesian 7 Naufragio del veliero Bayesian 7
Naufragio del veliero Bayesian: indagini in corso su comandante e membri dell'equipaggio - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 26 Agosto 2024 by Redazione

Un drammatico naufragio avvenuto all’alba del 19 agosto nelle acque di Porticello, in provincia di Palermo, ha scosso l’opinione pubblica e avviato un’inchiesta della Procura di Termini Imerese. L’incidente ha portato alla morte di sette persone e ha sollevato domande sulla responsabilità del comandante e degli altri membri dell’equipaggio. James Cutfield, 51 anni, neozelandese e capitano del veliero Bayesian, è attualmente sotto esame da parte delle autorità, mentre i superstiti tentano di rimettersi dopo la tragedia.

Verbale di identificazione e avvisi di garanzia in arrivo

La posizione del comandante James Cutfield

Ieri, James Cutfield ha subito un verbale di identificazione, dove è stato invitato a indicare un domicilio e a nominare un legale di fiducia. Le fonti indicano che, sebbene il comandante non abbia ancora ricevuto un avviso di garanzia per naufragio colposo e omicidio colposo, questo gli sarà consegnato a breve. La Procura di Termini Imerese, guidata dal Procuratore Ambrogio Cartosio e dal pm Raffaele Cammarano, sta affinando i dettagli dell’inchiesta, e si prevede che gli incarichi per le autopsie delle vittime vengano conferiti a breve, presumibilmente entro oggi o domani.

La Polizia giudiziaria ha avviato le indagini nel tentativo di chiarire cosa sia accaduto prima e durante il naufragio. Le testimonianze riportano che Cutfield mostrava segni evidenti di stress e depressione dopo l’incidente, trovandosi attualmente in un albergo di Santa Flavia, dove è ricoverato con i superstiti.

Altre figure sotto indagine

Oltre a Cutfield, altri membri della crew potrebbero essere implicati nelle indagini. La Procura è interessata a valutare la posizione del vice comandante e di un altro membro dell’equipaggio che si trovava con Cutfield sulla plancia di comando. Queste indagini mirano a chiarire come sia potuto accadere un incidente così grave, dando origine a un tragico epilogo.

Il trasferimento delle salme e le autopsie

Operazioni in corso all’Istituto di Medicina Legale

Le salme delle sette vittime del naufragio verranno trasferite dall’obitorio del cimitero dei Rotoli all’Istituto di Medicina Legale del Policlinico di Palermo, dove verrà eseguita l’autopsia. Le autorità locali hanno reso noto che il processo di identificazione delle vittime sta avvenendo con la massima celerità per dare una risposta adeguata alle famiglie, già provate dal dolore.

Questa fase è cruciale per raccogliere prove che possano chiarire le cause dell’incidente e stabilire eventuali responsabilità legali. Le autopsie saranno fondamentali non solo per identificare il momento della morte delle vittime, ma anche per comprendere se ci siano stati segni di traumatismi associabili a negligenza o altre condizioni.

I superstiti e il ritorno in Gran Bretagna

La fuga dei superstiti dall’Italia

Molti dei superstiti del naufragio hanno già fatto ritorno in Gran Bretagna, cercando di ricomporre i pezzi delle loro vite dopo una tragedia che li ha colpiti profondamente. Tra di loro, Angela Barcares, vedova di Mike Lynch e madre di Hannah, una delle vittime, ha preso la difficile decisione di tornare a Londra per riunirsi con la sua famiglia. La Barcares è anche la direttrice della società Revtom Ltd, proprietaria del veliero naufragato.

Anche altre famiglie coinvolte stanno cercando di ricostruire la loro vita. James Emsilie e la moglie Charlotte, insieme ai genitori della piccola Sophie, l’unico superstite di un anno, hanno deciso di lasciare l’Italia con un grande carico emotivo. Ayla Ronald e Matthew Fletcher si sono uniti a loro nel rientrare in Gran Bretagna, mentre gran parte dell’equipaggio superstite è rimasto in Sicilia per collaborare con le autorità.

La situazione dell’equipaggio superstite

Il gruppo di nove membri dell’equipaggio rimasto in Italia include Cutfield e altre figure come Sasha Murray, Myin Htun Kyaw, Matthew Griffith e Leo Eppel. Oltre a loro, ci sono anche due hostess di bordo, Leah Randall e Katja Chicken. Questi superstiti sono attesi dalle indagini e potrebbero essere chiamati a fornire maggiori dettagli sulle circostanze dell’incidente, contribuendo così a fare chiarezza su una tragedia che ha scosso la comunità locale e oltre.

Keep Up to Date with the Most Important News

By pressing the Subscribe button, you confirm that you have read and are agreeing to our Privacy Policy and Terms of Use
Change privacy settings
×