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Navalny, l’Occidente accusa Putin dell’omicidio

La morte di Alexey Navalny: un omicidio politico

La morte dell’oppositore russo Alexey Navalny ha scosso il mondo, con molte voci che puntano il dito contro il Cremlino. Dmitry Muratov, direttore di Novaja Gazeta e vincitore del Premio Nobel per la pace 2021, non ha dubbi: “La morte di Navalny è stata un omicidio”. Anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accusato Putin, affermando che “non importa chi muore, purché mantenga le sue posizioni”. Anton Gerashchenko, consigliere del ministero dell’Interno ucraino, ha sottolineato che “Navalny è stato ucciso da Putin”.

Le reazioni internazionali sono state diverse. Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha dichiarato che “la Russia è responsabile della morte di Navalny”, ma ha anche sottolineato la debolezza del regime russo. Josep Borrell, Alto Rappresentante dell’UE, ha espresso il suo shock per la morte di Navalny e ha definito il regime russo l’unico responsabile. Anche il premier canadese Justin Trudeau ha definito Putin un “mostro” e ha sottolineato il coraggio di Navalny nella lotta per la democrazia.

Le accuse contro Putin sono state nette anche in Italia. Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, ha affermato che la morte di Navalny è tutta responsabilità del governo russo e ha definito il regime “spietato”. La premier Giorgia Meloni ha espresso il suo cordoglio e ha chiesto chiarezza sull’evento.

Dal Cremlino, il portavoce di Putin, Dmitrij Peskov, ha respinto le accuse e ha definito le dichiarazioni dell’Occidente “inaccettabili”. Al momento non ci sono informazioni sulle cause della morte di Navalny.

Navalny: un omicidio politico confermato dalle testimonianze

Le testimonianze raccolte confermano la tesi dell’omicidio politico di Alexey Navalny. Dmitry Muratov, direttore di Novaja Gazeta, ha affermato che “Navalny è stato ucciso da Putin”. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accusato Putin di non avere alcun riguardo per la vita delle persone, mentre Anton Gerashchenko, consigliere del ministero dell’Interno ucraino, ha sottolineato che Navalny sembrava in buona salute poco prima della sua morte.

Le reazioni internazionali sono state forti. Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha dichiarato che la Russia è responsabile della morte di Navalny e ha evidenziato la debolezza del regime russo. Josep Borrell, Alto Rappresentante dell’UE, ha espresso il suo shock per la morte di Navalny e ha definito il regime russo l’unico responsabile. Il premier canadese Justin Trudeau ha definito Putin un “mostro” e ha elogiato il coraggio di Navalny nella lotta per la democrazia.

Anche in Italia le accuse contro Putin sono state nette. Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, ha affermato che la morte di Navalny è tutta responsabilità del governo russo e ha definito il regime “spietato”. La premier Giorgia Meloni ha espresso il suo cordoglio e ha chiesto chiarezza sull’evento.

Dal Cremlino, il portavoce di Putin, Dmitrij Peskov, ha respinto le accuse e ha definito le dichiarazioni dell’Occidente “inaccettabili”. Al momento non ci sono informazioni sulle cause della morte di Navalny.

Navalny: un omicidio politico che scuote il mondo

La morte di Alexey Navalny è stata definita un omicidio politico da diverse fonti. Dmitry Muratov, direttore di Novaja Gazeta e vincitore del Premio Nobel per la pace 2021, ha affermato che “Navalny è stato ucciso da Putin”. Anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accusato Putin di non avere alcun riguardo per la vita delle persone. Anton Gerashchenko, consigliere del ministero dell’Interno ucraino, ha sottolineato che Navalny sembrava in buona salute poco prima della sua morte.

Le reazioni internazionali sono state forti. Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha dichiarato che la Russia è responsabile della morte di Navalny e ha evidenziato la debolezza del regime russo. Josep Borrell, Alto Rappresentante dell’UE, ha espresso il suo shock per la morte di Navalny e ha definito il regime russo l’unico responsabile. Il premier canadese Justin Trudeau ha definito Putin un “mostro” e ha elogiato il coraggio di Navalny nella lotta per la democrazia.

Anche in Italia le accuse contro Putin sono state nette. Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, ha affermato che la morte di Navalny è tutta responsabilità del governo russo e ha definito il regime “spietato”. La premier Giorgia Meloni ha espresso il suo cordoglio e ha chiesto chiarezza sull’evento.

Dal Cremlino, il portavoce di Putin, Dmitrij Peskov, ha respinto le accuse e ha definito le dichiarazioni dell’Occidente “inaccettabili”. Al momento non ci sono informazioni sulle cause della morte di Navalny.

Redazione

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