Ultimo aggiornamento il 31 Dicembre 2023 by Redazione
La guerra nella Striscia di Gaza durerà più a lungo del previsto
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha annunciato che la guerra con Hamas nella Striscia di Gaza durerà “molti più mesi” di quanto inizialmente previsto. Netanyahu ha affermato che Israele sta combattendo su tutti i fronti e che è necessario più tempo per sconfiggere completamente Hamas. “Faremo in modo che Hamas non continui a rappresentare una minaccia per Israele”, ha dichiarato il primo ministro. Secondo il bilancio fornito da Netanyahu, le Forze di difesa israeliane (IDF) hanno eliminato oltre ottomila terroristi di Hamas dallo scorso 7 ottobre, dopo un attacco al sud di Israele. Inoltre, Israele agirà contro l’Iran ovunque e cercherà di rafforzare il suo confine settentrionale per evitare che Hezbollah possa espandere la guerra con il sostegno dell’Iran.
Un cessate il fuoco incerto
Nonostante ci sia una possibilità di raggiungere un accordo di cessate il fuoco, al momento sembra improbabile che si concretizzi. Netanyahu ha affermato che Hamas ha proposto vari tipi di ultimatum sugli ostaggi, ma Israele non ha accettato le loro richieste. Tuttavia, il primo ministro ha dichiarato che se un accordo sarà possibile, verrà portato a termine. “Vediamo una possibilità, forse”, ha detto Netanyahu, ma ha anche sottolineato che non vuole creare aspettative eccessive.
La popolarità di Netanyahu in calo
La popolarità di Netanyahu in Israele è in picchiata, secondo un recente sondaggio dell’emittente Channel 13. Il 70% dei cittadini ritiene che il primo ministro dovrebbe dimettersi, con il 41% che ritiene che dovrebbe farlo alla fine della guerra e il 31% che ritiene che dovrebbe lasciare subito. Tuttavia, Netanyahu ha ribadito che l’unica cosa da cui si allontanerà è Hamas.