Il Procuratore di Napoli, Nicola Gratteri, ha sollevato recentemente la questione dei test psicoattitudinali nel settore pubblico, sottolineando l’importanza della trasparenza e dell’idoneità dei responsabili amministrativi.
Gratteri propone l’estensione dei test psicoattitudinali a tutti i ruoli apicali della pubblica amministrazione, affinché l’onestà e la trasparenza siano garantite a tutti i livelli decisionali.
La proposta di Gratteri si basa sull’equità, sostenendo l’applicazione uniforme dei test a tutti i livelli decisionali, fondamentale per una governance più onesta e affidabile.
Gratteri sfida il tradizionale modello di valutazione dei dirigenti pubblici, evidenziando l’importanza dell’approccio olistico per garantire l’integrità e la qualità dei leader.
La proposta di Gratteri promuove un futuro più trasparente e responsabile, con una gestione pubblica efficiente e integra, basata su selezioni obiettive e trasparenti.
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