Ultimo aggiornamento il 5 Gennaio 2024 by Redazione
Manifestazione a Roma per chiedere verità e giustizia per Emanuela Orlandi
Il 13 gennaio alle ore 15.30, in piazza Cavour a Roma, si terrà una manifestazione per continuare a chiedere verità e giustizia per Emanuela Orlandi, la cittadina vaticana scomparsa il 22 giugno 1983. L’obiettivo dell’evento è mantenere alta l’attenzione sul caso, soprattutto in attesa che inizi a lavorare la Commissione parlamentare di inchiesta approvata dal parlamento ma ancora non costituita.
Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, ha lanciato l’iniziativa attraverso un post su Facebook, invitando tutti a partecipare: “Più saremo e più forte sarà il messaggio a chi vuole continuare ad occultare la verità”. La manifestazione rappresenta un modo per dare una risposta forte al silenzio che da dopo l’estate sta avvolgendo questa storia. Come ha scritto Pietro Orlandi, “Stanno cercando di far dimenticare, di abbassare l’attenzione e per questo serve una forte presenza alla manifestazione. Devono capire tutti, Vaticano, procura, politica, media, che la sete di giustizia non si può silenziare”.
Continuare a chiedere verità e giustizia
La scomparsa di Emanuela Orlandi nel 1983 ha lasciato aperte molte domande e ha generato numerose teorie e speculazioni. Nonostante gli anni trascorsi, la famiglia Orlandi non ha mai smesso di lottare per scoprire la verità e ottenere giustizia. La manifestazione del 13 gennaio rappresenta un ulteriore passo avanti in questa battaglia.
La Commissione parlamentare di inchiesta, approvata dal parlamento, è un importante strumento per fare luce sul caso e individuare eventuali responsabilità. Tuttavia, nonostante l’approvazione, la Commissione non è ancora stata costituita e questo ha generato frustrazione e preoccupazione nella famiglia Orlandi e in coloro che desiderano giustizia per Emanuela.
Un messaggio di speranza e determinazione
La manifestazione del 13 gennaio rappresenta un’opportunità per far sentire la voce di coloro che non vogliono che il caso di Emanuela Orlandi cada nell’oblio. La presenza di un gran numero di persone può inviare un messaggio forte a chiunque cerchi di nascondere la verità.
Come ha sottolineato Pietro Orlandi, “serve una forte presenza alla manifestazione” per far capire a tutti, compreso il Vaticano, la procura, la politica e i media, che la sete di giustizia non può essere silenziata. La famiglia Orlandi e tutti coloro che parteciperanno all’evento continuano a chiedere verità e giustizia per Emanuela, dimostrando una determinazione incrollabile.
La manifestazione del 13 gennaio rappresenta un momento di unione e di speranza per tutti coloro che desiderano che la verità venga finalmente rivelata e che giustizia sia fatta per Emanuela Orlandi.