Nuovi testimoni e indagini su Fedez: la notte di aggressione a Milano - Occhioche.it
Contesto: ‘aggressione al personal trainer Cristiano Iovino a Milano nella notte tra il 21 e il 22 aprile sta facendo emergere nuovi dettagli e coinvolgimenti. Il rapper Fedez, inizialmente negato, è stato iscritto nel registro degli indagati per rissa e lesioni. Il paparazzo Andrea Alajmo, intervistato a Mattino Cinque, ha rivelato l’esistenza di altri testimoni e possibili motivi dell’aggressione.
Andrea Alajmo, durante l’intervista, ha sottolineato come molti paparazzi siano riluttanti a seguire Fedez durante la notte. Questa paura, causata da possibili confronti e litigi, ha portato Alajmo a chiamare un collega per seguire il rapper e i suoi amici in una discoteca. Tuttavia, anche il collega di Alajmo ha rifiutato, confermando la tendenza generale.
Nonostante la negazione iniziale, Fedez è stato iscritto nel registro degli indagati per rissa e lesioni in relazione all’aggressione di Iovino. Questo sviluppo ha aggiunto un ulteriore livello di complessità alla vicenda, con il rapper che ora dovrà affrontare le conseguenze legali delle sue azioni presunte.
Alajmo ha rivelato che la rissa che ha portato all’aggressione di Iovino è iniziata all’interno di una famosa discoteca di Milano. Secondo i resoconti, ci sono stati spintoni e una “grossa rissa” nel privè del locale. La polizia ha raccolto registrazioni e testimonianze dal locale come parte delle indagini in corso.
Secondo Alajmo, il motivo dell’aggressione potrebbe essere stata una donna bionda con cui Fedez è stato visto spesso ultimamente. Alajmo ha suggerito che il van che è stato visto lasciare la scena potrebbe appartenere a Fedez, con il rapper che potrebbe aver lasciato l’area a causa della rissa. Il ruolo di questa donna e il suo coinvolgimento nella vicenda sono ancora oggetto di indagine.
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