Ultimo aggiornamento il 23 Settembre 2024 by Giordana Bellante
La Fondazione Musica per Roma ha inaugurato un significativo rinnovamento internamente, con un nuovo consiglio di amministrazione pronto a guidare l’ente verso nuove sfide culturali e artistiche. Con l’arrivo di Raffaele Ranucci come amministratore delegato e Claudia Mazzola riconfermata presidente, la Fondazione si prepara a rafforzare la propria presenza nel panorama culturale italiano e internazionale. Il CdA, che incorpora figure di spicco nel settore culturale, è stato presentato in una cerimonia prestigiosa all’Auditorium Parco della Musica, alla quale ha partecipato il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.
Composizione del nuovo consiglio di amministrazione
I membri del consiglio
Il nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione Musica per Roma si compone di personalità di rilevanza nel settore della cultura e della gestione istituzionale. Oltre a Raffaele Ranucci e Claudia Mazzola, il CdA vede la partecipazione del compositore NICOLA CAMPOGRANDE, che rappresenta il Comune di Roma, di MONICA CICCOLINI, nominata dalla Regione Lazio, e di LORENZO TAGLIAVANTI, designato pro tempore dalla Camera di Commercio di Roma. Questa composizione eterogenea è indicativa del profondo impegno alla collaborazione tra varie istituzioni, a sostegno dello sviluppo culturale della città.
Il primo incontro ufficiale
La cerimonia di insediamento ha avuto luogo all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, un luogo simbolo della cultura romana, dove sono stati accolti i membri del nuovo CdA. Il sindaco di Roma, ROBERTO GUALTIERI, ha voluto presenziare all’evento per rivolgere un saluto e porgere i suoi migliori auguri al team appena nominato, sottolineando l’importanza della Fondazione come istituzione chiave nel panorama culturale della capitale.
Obiettivi futuri della fondazione
Prospettive culturali
Raffaele Ranucci ha espresso il suo onore nell’assumere il ruolo di amministratore delegato, ponendo l’accento sulla missione della Fondazione Musica per Roma. Secondo Ranucci, l’ente ha sempre puntato a promuovere contenuti di alta qualità, evidenziando il suo impegno per coinvolgere un pubblico diversificato e, in particolare, i giovani. Tra le iniziative proposte, si prevede un ampliamento dell’offerta culturale per attrarre visitatori sia locali che internazionali, garantendo eventi di eccellenza e collaborazioni con istituzioni di fama globale.
Innovazione e sostenibilità
Inoltre, un altro aspetto fondamentale dell’agenda del nuovo CdA è rappresentato dalla riqualificazione urbana e dalla sostenibilità. Ranucci ha indicato che l’Auditorium Parco della Musica e la Casa del Jazz non sono solo centri di intrattenimento, ma anche fari di cultura, sostenendo eventi che spaziano dalla musica alla danza, fino a festival scientifici. L’intento del nuovo consiglio è di costruire un legame sempre più forte con la città di Roma, mirando a rendere la cultura accessibile e integrata nel tessuto urbano.
Il nuovo consiglio di amministrazione si propone, dunque, di affrontare le sfide dei prossimi quattro anni con serietà e determinazione, riflettendo la crescente importanza delle istituzioni culturali nel panorama contemporaneo.