Nutriente nelle carni e latticini potenzia risposta immunitaria ai tumori

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Nutriente nelle carni e latticini potenzia risposta immunitaria ai tumori - avvisatore.it

Ultimo aggiornamento il 12 Dicembre 2023 by Redazione

Un nutriente inedito migliora la risposta immunitaria contro il cancro, secondo uno studio

Un recente studio condotto da scienziati dell’Università di Chicago e pubblicato su ‘Nature’ ha rivelato che un nutriente presente nella carne bovina e nei latticini può migliorare la risposta immunitaria contro il cancro. Si tratta dell’acido trans-vaccenico (Tva), un acido grasso a catena lunga che si trova negli alimenti provenienti da animali al pascolo. Secondo gli esperti, il Tva migliora la capacità delle cellule T CD8+ di infiltrarsi nei tumori e di distruggere le cellule cancerose.

Il potenziale dell’immunoterapia e dell’integrazione nutrizionale

Lo studio ha anche evidenziato che i pazienti con livelli più elevati di Tva nel sangue hanno risposto meglio all’immunoterapia, suggerendo che questa sostanza potrebbe essere utilizzata come integratore nutrizionale insieme ai trattamenti clinici per il cancro. Jing Chen, uno degli autori senior dello studio, ha sottolineato l’importanza di concentrarsi sui nutrienti che possono attivare le risposte delle cellule T e ha dichiarato: “Concentrandoci sui nutrienti che possono attivare le risposte delle cellule T, ne abbiamo trovato uno che effettivamente migliora l’immunità antitumorale attivando un importante percorso immunitario“.

La scoperta del Tva e i suoi effetti sul cancro

I ricercatori hanno esaminato un database di circa 700 metaboliti derivati dal cibo e hanno identificato il Tva come il composto più efficace nell’attivare l’immunità antitumorale. Dopo aver condotto una serie di esperimenti con cellule umane e modelli murini di tumore, hanno scoperto che nutrire i topi con una dieta arricchita di Tva ha ridotto la crescita delle cellule del melanoma e del cancro del colon. Inoltre, hanno dimostrato che il Tva inattiva un recettore chiamato Gpr43, coinvolto nella crescita cellulare, che viene solitamente attivato dagli acidi grassi a catena corta prodotti dal microbiota intestinale.

Questo studio ha aperto nuove prospettive sulla relazione tra dieta e salute umana, concentrandosi sui nutrienti che possono influenzare positivamente l’immunità antitumorale. Chen e il suo team sperano di continuare la ricerca per comprendere meglio come i nutrienti presenti nella dieta possono influenzare l’immunità e altri processi biologici. La scoperta del potenziale del Tva potrebbe portare a nuove strategie di trattamento e integratori nutrizionali per migliorare la risposta immunitaria contro il cancro.

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