Ultimo aggiornamento il 27 Novembre 2024 by Emiliano Belmonte
A Ferrara, la prima edizione di “Work on Work” mette al centro il dibattito sulle sfide del mondo del lavoro. Tra i temi trattati emergono il rafforzamento del welfare aziendale, l’incremento dell’occupazione femminile e l’importanza della formazione professionale per sostenere la transizione verso un mercato più inclusivo e dinamico.
L’occupazione giovanile tra progressi e sfide
Il tasso di disoccupazione giovanile in Italia scende al 18,3% nel 2024, segnando un miglioramento rispetto al 19,2% del 2023 e al 20,5% del 2022. Nonostante questa tendenza positiva, il sistema educativo fatica a rispondere alle richieste delle imprese, creando un divario tra le competenze disponibili e quelle richieste dal mercato.
Parallelamente, l’occupazione femminile registra un leggero aumento, raggiungendo il 56,5%. Tuttavia, questo progresso è ancora lontano dagli obiettivi europei, evidenziando la necessità di politiche mirate a sostenere la parità di genere e favorire l’accesso delle donne a ruoli di leadership.
Nuovi modelli lavorativi e benessere aziendale
Il 2024 segna un’accelerazione nell’adozione di modelli lavorativi innovativi. Il welfare aziendale, adottato dal 42% delle imprese italiane, risponde all’esigenza crescente di un miglior equilibrio tra lavoro e vita privata. Lo smart working continua a diffondersi, coinvolgendo circa 3,5 milioni di lavoratori, mentre la sperimentazione della settimana corta interessa 195.000 dipendenti pubblici, dimostrando un impegno concreto verso maggiore flessibilità e produttività.
La formazione come strumento per il cambiamento
Con un budget di 1 miliardo di euro, il Fondo Nuove Competenze rappresenta un’opportunità strategica per colmare il divario di competenze e affrontare le sfide della digitalizzazione e della sostenibilità. Questo strumento sostiene la riconversione professionale dei lavoratori, favorendo l’accesso a settori emergenti e garantendo un mercato del lavoro più competitivo e resiliente.
Ferrara al centro del dibattito sul futuro del lavoro
La fiera “Work on Work”, ospitata presso il Quartiere Fieristico di Ferrara, riunisce oltre 100 aziende, istituzioni, università e professionisti in un evento che punta a creare un confronto costruttivo sulle nuove dinamiche del lavoro. Più di 5.000 studenti universitari partecipano ad attività formative, workshop e incontri con esperti.
Durante l’inaugurazione, il sottosegretario al Ministero del Lavoro Claudio Durigon e il sindaco di Ferrara Alan Fabbri hanno sottolineato l’importanza di eventi come questo per promuovere un sistema di lavoro inclusivo e innovativo.
Le dichiarazioni dei protagonisti
“Work on Work rappresenta un momento fondamentale per riflettere sul cambiamento del mercato del lavoro e sulle opportunità future,” ha affermato il sindaco Alan Fabbri, elogiando il ruolo di Ferrara come polo di eccellenza e innovazione.
“L’evento non è solo una vetrina, ma un laboratorio per affrontare le trasformazioni del lavoro,” ha aggiunto Andrea Moretti, presidente di Ferrara Expo, sottolineando l’importanza del confronto tra aziende, istituzioni e giovani talenti.
Un mercato del lavoro più inclusivo e innovativo
Il mercato del lavoro italiano del 2024 dimostra una crescente attenzione verso il benessere dei lavoratori e la necessità di politiche che favoriscano l’inclusione e la flessibilità. Eventi come “Work on Work” sono fondamentali per promuovere il dialogo e costruire un futuro lavorativo più sostenibile e competitivo.