Omicidio di *Roberto Basso, tabaccaio di Jesolo: la testimonianza della cugina smentisce il ritardo nell’allarme*

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Omicidio di *Roberto Basso, tabaccaio di Jesolo: la testimonianza della cugina smentisce il ritardo nell'allarme* - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 10 Maggio 2024 by Luisa Pizzardi

La scoperta del cadavere e la testimonianza della cugina

La mattina di lunedì e la scoperta del cadavere

Lunedì mattina, *Andrea Basso si trovava nella sua abitazione a Jesolo, intento a tagliare l’erba del giardino. Successivamente, avrebbe dovuto portare il decespugliatore a suo fratello Roberto, che viveva in una casa non lontana. Tuttavia, quel giorno la routine del fratello maggiore di Roberto avrebbe preso una piega inaspettata.

La testimonianza della cugina

A fare luce sui fatti è stata la cugina di Roberto e Andrea, che vive nella stessa casa del fratello maggiore. La parente, intervenuta nella trasmissione ‘Pomeriggio Cinque’, ha infatti fornito una testimonianza cruciale per la ricostruzione della mattinata di lunedì. “Io ero qui lunedì mattina – ha detto la donna – *Andrea stava tagliando l’erba, poi avrebbe dovuto portare il decespugliatore a Roberto. Ero qui, e l’ho visto andar via verso le 10-10.15. Si è recato a fare benzina, quindi in un negozio di ferramenta, so che ha gli scontrini degli acquisti. A quell’ora è partito per andare nella casa del fratello, ed ha scoperto cos’era successo”.

Il presunto ritardo nell’allarme e la smentita della cugina

Il presunto ritardo nell’allarme

Dopo la scoperta del cadavere di Roberto, si era diffusa la notizia secondo cui vi sarebbe stato un ritardo di 3 ore tra la scoperta del corpo e l’allarme dato ai carabinieri da parte di Andrea. Tale circostanza avrebbe potuto sollevare dei dubbi sulla ricostruzione dei fatti e sull’operato del fratello maggiore di *Roberto.

La smentita della cugina

Tuttavia, la testimonianza della cugina di Roberto e Andrea ha smentito tale circostanza, fornendo una ricostruzione dei fatti precisa e dettagliata. “Nessun ritardo, non si dicano cose che non stanno né in cielo né in terra – ha detto la donna – *Andrea e Roberto, inoltre, si volevano molto bene”. La parente ha quindi confermato che, dopo aver scoperto il corpo di Roberto, Andrea ha subito fatto ritorno a casa per informare la sorella, la quale ha dato l’allarme ai carabinieri.

‘inchiesta sull’omicidio di *Roberto Basso è ancora in corso, ma la testimonianza della cugina ha sicuramente contribuito a fare luce sulla ricostruzione dei fatti e a smentire le voci sul presunto ritardo nell’allarme. La speranza è che la verità possa presto emergere, e che il colpevole di questo efferato omicidio possa essere assicurato alla giustizia.*

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