Ultimo aggiornamento il 15 Gennaio 2024 by Redazione
L’OMS lancia un appello di 1,5 miliardi di dollari per proteggere la salute delle popolazioni vulnerabili
L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha lanciato un appello urgente per raccogliere 1,5 miliardi di dollari al fine di proteggere la salute delle popolazioni più vulnerabili coinvolte in 41 emergenze globali. Queste emergenze sono alimentate da conflitti, cambiamenti climatici e instabilità economica, che a loro volta causano fame, malattie, disuguaglianze e flussi migratori. L’obiettivo dell’OMS è quello di raggiungere oltre 87 milioni di persone entro la fine dell’anno.
Secondo il direttore generale dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, “Per chi si trova ad affrontare emergenze, l’interruzione dei servizi sanitari essenziali spesso significa la differenza tra la vita e la morte”. L’assistenza sanitaria è fondamentale per salvare vite umane e interrompere il circolo vizioso che lascia le popolazioni a rischio, rendendo necessaria un’ulteriore assistenza di emergenza.
Le risorse raccolte saranno utilizzate per fornire assistenza sanitaria salvavita, distribuire forniture e attrezzature sanitarie essenziali e mantenere i servizi essenziali per garantire un’assistenza continua. Inoltre, i fondi sosterranno l’accesso diretto all’assistenza sanitaria per le comunità in aree difficili da raggiungere, in collaborazione con organizzazioni locali, e una risposta efficace per monitorare, condividere informazioni e documentare epidemie e attacchi agli operatori sanitari. Saranno anche intraprese azioni per il mantenimento dei sistemi sanitari esistenti e il rafforzamento della resilienza contro le minacce future.
Destinazione dei fondi
L’OMS ha specificato come i fondi saranno distribuiti alle diverse regioni. Alla Regione africana dell’OMS saranno destinati 334 milioni di dollari, al Mediterraneo orientale 705 milioni, alla Regione europea 183 milioni, al Pacifico occidentale 15,2 milioni, al Sudest asiatico 49 milioni e alle Americhe 131 milioni. Questi finanziamenti saranno utilizzati per salvare vite umane, rispondere ai bisogni sanitari critici dei più vulnerabili e aiutare le comunità a riprendersi dalle crisi con una maggiore capacità di affrontare le future minacce sanitarie.
Il direttore generale dell’OMS ha espresso gratitudine per il sostegno ricevuto nel 2023, che ha permesso di assistere milioni di persone. Tuttavia, ha sottolineato che “la solidarietà e il supporto della comunità internazionale sono più che mai necessari” mentre si entra nel 2024.
L’appello dell’OMS rappresenta un importante passo per proteggere la salute delle popolazioni vulnerabili e affrontare le emergenze globali. È fondamentale che la comunità internazionale risponda a questo appello e fornisca le risorse necessarie per garantire l’accesso all’assistenza sanitaria e salvare vite umane. La salute delle persone non può essere messa da parte, soprattutto in situazioni di emergenza.
