"Onore al camerata Kappler": la scritta controversa sul muro della ex sede Telecom a Campobasso suscita indignazione - Occhioche.it
Una scritta che suscita indignazione e preoccupazione è comparsa sul muro della ex sede Telecom in via Novembre a Campobasso, a poca distanza dall’edificio del Consiglio regionale. La scritta, “Onore al camerata Kappler“, fa riferimento al comandante della Gestapo tristemente noto per il suo ruolo nelle Fosse Ardeatine e nel rastrellamento del ghetto di Roma. La scritta, che potrebbe essere stata lì per un po’ di tempo o essere stata recentemente modificata, è chiaramente visibile dalla strada ed è stata segnalata da alcuni cittadini che ora chiedono alle autorità competenti di rimuoverla.
La scritta “Onore al camerata Kappler” è comparsa sul muro della ex sede Telecom in via Novembre a Campobasso, a poca distanza dall’edificio del Consiglio regionale. La scritta è chiaramente visibile dalla strada ed è stata segnalata da alcuni cittadini che ora chiedono alle autorità competenti di rimuoverla.
La scritta fa riferimento a Herbert Kappler, il comandante della Gestapo tristemente noto per il suo ruolo nelle Fosse Ardeatine e nel rastrellamento del ghetto di Roma. Kappler è stato responsabile della morte di centinaia di civili, tra cui molti ebrei, durante l’occupazione tedesca dell’Italia nella seconda guerra mondiale. La sua figura è ancora oggi oggetto di controversie e la sua memoria è associata a uno dei periodi più bui della storia italiana.
La scritta “Onore al camerata Kappler” ha suscitato indignazione e preoccupazione tra i cittadini di Campobasso. Alcuni di loro hanno segnalato la scritta alle autorità competenti e ora chiedono che venga rimossa. La scritta è considerata un’offesa alla memoria delle vittime delle Fosse Ardeatine e del rastrellamento del ghetto di Roma, nonché un simbolo di odio e intolleranza.
La richiesta dei cittadini di rimuovere la scritta è anche un’occasione per riflettere sull’importanza di preservare la memoria storica e di contrastare ogni forma di odio e intolleranza. La storia delle Fosse Ardeatine e del rastrellamento del ghetto di Roma sono eventi tragici che non devono essere dimenticati e che devono essere ricordati per evitare che si ripetano in futuro.
Le autorità competenti sono state informate della presenza della scritta “Onore al camerata Kappler” sul muro della ex sede Telecom a Campobasso e si sono impegnate a rimuoverla. La scritta è considerata un’offesa alla memoria delle vittime delle Fosse Ardeatine e del rastrellamento del ghetto di Roma, nonché un simbolo di odio e intolleranza.
La rimozione della scritta “Onore al camerata Kappler” è un passo importante nella lotta contro l’odio e l’intolleranza. È necessario che le autorità competenti si impegnino a contrastare ogni forma di discriminazione e a promuovere i valori di rispetto e inclusione. La memoria storica deve essere preservata e la lotta contro l’odio e l’intolleranza deve essere una priorità per tutti.
Francesca Giubelli, prima influencer italiana generata da intelligenza artificiale, rilancia la sua candidatura simbolica a…
Pasqua, 25 aprile e 1° maggio aprono la stagione 2025 al Centro Rafting Marmore, tra…
Capelli lisci, morbidi e senza crespo? Il trattamento alla cheratina è la soluzione ideale. Ecco…
Presentato il 4° Gran Prix Storico di Roma e la seconda Giornata del Made in…
A Roma, Pasqua e i ponti del 25 aprile e 1° maggio si trasformano in…
Il secondo alloggio del programma regionale “Dopo di Noi” è stato consegnato ad Ariccia, in…