Ultimo aggiornamento il 14 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi
Nel quartiere Monte Mario di Roma, un’importante operazione della Squadra Mobile ha portato all’arresto di un uomo di 61 anni, coinvolto in un vasto traffico di droga. Gli investigatori, guidati da un intenso lavoro di intelligence, sono riusciti a scoprire un’ingente quantità di stupefacenti, segnando così un successo significativo nella lotta contro il traffico di droga nella capitale italiana.
L’intervento della polizia in via Tommaso Pendola
L’operazione è iniziata in via Tommaso Pendola, quando gli agenti hanno notato un comportamento sospetto. Un uomo a bordo di un’auto ha aperto un box auto, emanando un forte odore di sostanza stupefacente che ha immediatamente destato l’attenzione degli investigatori. La prontezza degli agenti ha portato all’intervento immediato e al fermo del 61enne, il quale mostrava segni di evidente agitazione. Durante la perquisizione, i poliziotti hanno fatto una scoperta sbalorditiva: oltre 735 kg di hashish, accuratamente confezionati in panetti.
La perquisizione ha dato esito positivo anche per quanto riguarda gli effetti personali dell’arrestato. Gli agenti hanno rinvenuto un telefono cellulare e una somma di 1.500 euro in contanti. Nonostante l’arresto si fosse dimostrato un colpo decisivo nel contrasto al traffico di droga, la scoperta non si è fermata qui: nella residenza dell’uomo, è stato rinvenuto un ulteriore carico di 24 grammi di droga e ben 7.400 euro in contante.
La rivelazione di un secondo garage e il successivo sequestro
La situazione ha preso una piega inaspettata quando gli investigatori hanno trovato in possesso del 61enne un mazzo di chiavi che apriva un ulteriore garage, registrato a nome di un’altra persona. Questo dettaglio ha spinto gli agenti a seguire la pista per approfondire il collegamento fra i due, conducendoli in via Michele Migliarini.
All’interno di questo secondo box, le forze dell’ordine hanno scoperto un ulteriore carico di 400 kg di hashish, rivelando l’ampiezza dell’operazione illecita. A distanza di poco tempo, gli agenti sono riusciti a identificare il proprietario del garage, un trentunenne italiano. La profonda collaborazione tra le unità di polizia ha facilitato la cattura di un altro presunto trafficante, evidenziando come una buona intelligenza investigativa possa portare a risultati significativi.
Risultati di un’estate di successo contro il traffico di droga
La brillante operazione effettuata a Monte Mario si colloca in un contesto più ampio di attività della polizia nel contrasto al traffico di stupefacenti. Durante solo il periodo estivo, le forze dell’ordine sono riuscite a sottrarre oltre 2 tonnellate di sostanze stupefacenti dal mercato illecito. A maggio, ad esempio, gli agenti del III Distretto Fidene-Serpentara hanno arrestato quattro persone sospettate di spaccio, portando al sequestro di oltre 450 kg di droga.
Nella stessa finestra temporale, un’indagine a Colleferro ha portato a due ordinanze di arresti domiciliari, con il sequestro di oltre 600 kg di diverse sostanze stupefacenti, che ha visto coinvolti sei arrestati in flagranza di reato. Le operazioni non si sono fermate qui: a luglio, la Squadra Mobile di Roma ha arrestato nove persone coinvolte in una rete criminale dedita al traffico di droga, con il sequestro di oltre 100 kg di sostanze illecite.
L’azione della polizia ha continuato a essere incisiva, tanto che a fine luglio, ancora a Fidene-Serpentara, altri cinque individui sono stati arrestati, con il sequestro di oltre 100 kg di droga. La lotta contro il traffico di sostanze stupefacenti a Roma ha mostrato segni di efficacia e determinazione da parte delle autorità, sottolineando l’importanza del lavoro di squadra e delle operazioni ben coordinate in questo campo.
Ogni nuovo sequestro e ogni arresto dimostrano l’impegno delle forze dell’ordine nel mantenere la sicurezza e combattere attivamente gli atti illeciti connessi al commercio di droga.