Ultimo aggiornamento il 6 Giugno 2024 by Giordana Bellante

Nella serata di sabato, le forze dell’ordine di Asti hanno condotto un’operazione antidroga che ha portato all’individuazione e alla chiusura di un rave party illegale, durante il quale sono state denunciate otto persone per organizzazione di eventi abusivi e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. ‘autorità giudiziaria ha disposto il sequestro del locale al centro delle attività illecite, in attesa di ulteriori indagini.

Il controllo delle autorità ha portato alla scoperta di un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti destinate allo spaccio, tra cui hashish, cocaina, droghe sintetiche e, per la prima volta ad Asti, la cosiddetta “droga dei super ricchi“, la tusi o cocaina rosa, di recente diffusione e altamente pericolosa. Tutti i denunciati e i partecipanti, la maggioranza dei quali aveva precedenti di polizia analoghi ed era nota per avere partecipato in precedenza a rave party, sono stati colpiti da misure di prevenzione emesse dal questore di Asti.

“Misure di prevenzione emesse nei confronti dei partecipanti al rave party illegale“

In particolare, poiché la gran parte di loro è risultata residente fuori dal capoluogo, è stata inflitta loro la misura del foglio di via obbligatorio per una durata che varia da uno a tre anni, a seconda della pericolosità sociale dei soggetti coinvolti.

‘intervento, coordinato dai funzionari della divisione polizia amministrativa e sociale e delle volanti della questura di Asti, ha visto la partecipazione attiva di vigili del fuoco, operatori del servizio igiene degli alimenti e della nutrizione e dell’ispettorato del lavoro di Asti. La festa tekno, organizzata in un circolo privato abusivamente adibito a eventi di natura imprenditoriale, è stata interrotta dalle forze dell’ordine, che hanno riscontrato una serie di violazioni, sia penali che amministrative.

Le indagini proseguono per accertare eventuali responsabilità e per prevenire il ripetersi di episodi simili in futuro. ‘operazione antidroga condotta ad Asti rappresenta un importante segnale di contrasto alle attività illecite legate al mondo della droga e un monito per tutti coloro che pensano di poter agire al di fuori della legge.

“Controlli antidroga ad Asti: sequestrata la ‘droga dei super ricchi’ e chiuso un rave party illegale”

Lo scorso fine settimana, le forze dell’ordine di Asti hanno condotto un’importante operazione antidroga che ha portato alla chiusura di un rave party illegale e alla denuncia di otto persone per organizzazione di eventi abusivi e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso dell’intervento, le autorità hanno scoperto un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti destinate allo spaccio, tra cui la cosiddetta “droga dei super ricchi“, la tusi o cocaina rosa, di recente diffusione e altamente pericolosa.

Tutti i denunciati e i partecipanti, la maggioranza dei quali aveva precedenti di polizia analoghi ed era nota per avere partecipato in precedenza a rave party, sono stati colpiti da misure di prevenzione emesse dal questore di Asti. In particolare, poiché la gran parte di loro è risultata residente fuori dal capoluogo, è stata inflitta loro la misura del foglio di via obbligatorio per una durata che varia da uno a tre anni, a seconda della pericolosità sociale dei soggetti coinvolti.

‘intervento, coordinato dai funzionari della divisione polizia amministrativa e sociale e delle volanti della questura di Asti, ha visto la partecipazione attiva di vigili del fuoco, operatori del servizio igiene degli alimenti e della nutrizione e dell’ispettorato del lavoro di Asti. La festa tekno, organizzata in un circolo privato abusivamente adibito a eventi di natura imprenditoriale, è stata interrotta dalle forze dell’ordine, che hanno riscontrato una serie di violazioni, sia penali che amministrative.

Le indagini proseguono per accertare eventuali responsabilità e per prevenire il ripetersi di episodi simili in futuro. ‘operazione antidroga condotta ad Asti rappresenta un importante segnale di contrasto alle attività illecite legate al mondo della droga e un monito per tutti coloro che pensano di poter agire al di fuori della legge.

“Droga dei super ricchi sequestrata ad Asti: chiuso un rave party illegale e denunciate otto persone”

Nella serata di sabato, le forze dell’ordine di Asti hanno condotto un’importante operazione antidroga che ha portato alla chiusura di un rave party illegale e alla denuncia di otto persone per organizzazione di eventi abusivi e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso dell’intervento, le autorità hanno scoperto un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti destinate allo spaccio, tra cui la cosiddetta “droga dei super ricchi“, la tusi o cocaina rosa, di recente diffusione e altamente pericolosa.

Tutti i denunciati e i partecipanti, la maggioranza dei quali aveva precedenti di polizia analoghi ed era nota per avere partecipato in precedenza a rave party, sono stati colpiti da misure di prevenzione emesse dal questore di Asti. In particolare, poiché la gran parte di loro è risultata residente fuori dal capoluogo, è stata inflitta loro la misura del foglio di via obbligatorio per una durata che varia da uno a tre anni, a seconda della pericolosità sociale dei soggetti coinvolti.

‘intervento, coordinato dai funzionari della divisione polizia amministrativa e sociale e delle volanti della questura di Asti, ha visto la partecipazione attiva di vigili del fuoco, operatori del servizio igiene degli alimenti e della nutrizione e dell’ispettorato del lavoro di Asti. La festa tekno, organizzata in un circolo privato abusivamente adibito a eventi di natura imprenditoriale, è stata interrotta dalle forze dell’ordine, che hanno riscontrato una serie di violazioni, sia penali che amministrative.

Le indagini proseguono per accertare eventuali responsabilità e per prevenire il ripetersi di episodi simili in futuro. ‘operazione antidroga condotta ad Asti rappresenta un importante segnale di contrasto alle attività illecite legate al mondo della droga e un monito per tutti coloro che pensano di poter agire al di fuori della legge.

“Chiuso rave party illegale ad Asti: sequestrata la ‘droga dei super ricchi’ e denunciate otto persone”

Lo scorso fine settimana, le forze dell’ordine di Asti hanno condotto un’importante operazione antidroga che ha portato alla chiusura di un rave party illegale e alla denuncia di otto persone per organizzazione di eventi abusivi e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso dell’intervento, le autorità hanno scoperto un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti destinate allo spaccio, tra cui la cosiddetta “droga dei super ricchi“, la tusi o cocaina rosa, di recente diffusione e altamente pericolosa.

Tutti i denunciati e i partecipanti, la maggioranza dei quali aveva precedenti di polizia analoghi ed era nota per avere partecipato in precedenza a rave party, sono stati colpiti da misure di prevenzione emesse dal questore di Asti. In particolare, poiché la gran parte di loro è risultata residente fuori dal capoluogo, è stata inflitta loro la misura del foglio di via obbligatorio per una durata che varia da uno a tre anni, a seconda della pericolosità sociale dei soggetti coinvolti.

‘intervento, coordinato dai funzionari della divisione polizia amministrativa e sociale e delle volanti della questura di Asti, ha visto la partecipazione attiva di vigili del fuoco, operatori del servizio igiene degli alimenti e della nutrizione e dell’ispettorato del lavoro di Asti. La festa tekno, organizzata in un circolo privato abusivamente adibito a eventi di natura imprenditoriale, è stata interrotta dalle forze dell’ordine, che hanno riscontrato una serie di violazioni, sia penali che amministrative.

Le indagini proseguono per accertare eventuali responsabilità e per prevenire il ripetersi di episodi simili in futuro. ‘operazione antidroga condotta ad Asti rappresenta un importante segnale di contrasto alle attività illecite legate al mondo della droga e un monito per tutti coloro che pensano di poter agire al di fuori della legge.